(RIVISTACONTRASTI.IT di Francesco Sani – Foto FOOTBALLADDICT)
Rivista Contrasti dedica un articolo all’Empoli nell’anno del suo 100esimo compleanno. Ecco un estratto.
[…] ’Empoli non si discute, si ama”.
[…] Il club, fondato da un gruppo di studenti nel 1920 come divisione calcistica dell’Unione Sportiva Empolese, dalla stagione 1963/63 è militante stabile delle categorie professionistiche. Con 13 campionati di Serie A – che valgono quanto qualificarsi alla Champions League per una big – e una partecipazione alla Coppa UEFA nel 2007, l’Empoli è assunto alla fama nazionale in quanto fucina di calciatori dal florido settore giovanile. [….] E poi un laboratorio calcistico che ha lanciato la carriera da allenatore di Renzo Ulivieri (1974-1976), Luciano Spalletti (1995-1998) e Maurizio Sarri (2012-2015). Ma in panchina molti si sono distinti per proporre un gioco moderno e divertente: da Gaetano Salvemini a Francesco Guidolin, da Silvio Baldini a Marco Giampaolo.
[…] La bacheca è povera di trofei: una Coppa Italia di Serie C nel 1996 e 2 campionati di Serie B vinti sui 21 disputati (per un totale di 6 promozioni). Ma comunque i trofei non sarebbero rappresentativi del Centenario. Lo sono, bensì, gli infuocati derby con la Fiorentina, il Pisa, il Siena o la Pistoiese. E ancora salvezze miracolose e vittorie storiche contro le big del calcio italiano. La prima di queste proprio alla prima in assoluto in Serie A, il 14 settembre 1986, quando l’Empoli giocò con l’Inter allenata da Giovanni Trapattoni. A causa dei lavori di adeguamento allo stadio, l’esordio ebbe luogo al Comunale di Firenze.
[…] Tutti si aspettavano che la squadra di Rummenigge e Passarella travolgesse i ragazzi di Salvemini. Ma di quel giorno, per i tifosi azzurri presenti, rimarrà a vita un fermo immagine: al 37’ Salvadori sradica un pallone dai piedi di Tardelli. Giro palla veloce in contropiede a Casaroli, poi Della Monica, da questi a Zennaro, il cui traversone fu incornato in rete con perfetta scelta di tempo da Marco Osio per l’1-0. Il clamoroso risultato rimase immutato fino al triplice fischio di Pairetto.
Vai all’articolo originale