In occasione del 120° anniversario della fondazione, l’Hellas Verona ha utilizzato un gagliardetto davvero bello per la partita casalinga giocata contro il Sassuolo. Si tratta, verosimilmente, di un esemplare unico poiché soltanto in questa partita il Verona, al fine di commemorare la ricorrenza, ha utilizzato tali gagliardetti. Nelle ulteriori partite di campioanto i veneti hanno utilizzato gaglairdetti serigrafati di colore blu per le gare casalinghe e bianchi per quelle in trasferta. La ricorrenza del 120° anniversario è stata utile anche per realizzare un nuovo logo. Dalle pagine del sito web dell’Hellas Verona (www.hellasverona.it) un estratto di un articolo che dettaglia le caratteristiche di questo nuovo logo, comparso anche sulle maglie celebrative utilizzate nella partita Hellas Verona – Sassuolo
Il capitano Faraoni indossa la maglia celebrativa in occasione di Hellas Verona – Sassuolo
Svelato il logo che celebra l’anniversario della fondazione della squadra gialloblù
Lo scudo di Verona
Il gonfalone cittadino di Verona (che campeggia sul timpano di Palazzo Barbieri, il municipio della città) è una croce gialla in campo blu. Lo stesso stemma che troviamo sulle maglie dell’Hellas fin dalla sua nascita. Prima ancora che il colore delle casacche diventasse gialloblù (le prime maglie di sempre furono bianconere), sul petto dei giocatori comparve lo scudo di Verona, qui riprodotto.
La scritta “Hellas”
Questo era il nome del club al momento della sua nascita nel 1903. Verona è stato aggiunto successivamente, come risultato di varie fusioni avvenute agli albori del calcio italiano, e mantenuto per sottolineare il legame della squadra con la città. Il font utilizzato è una riproposizione in chiave moderna di quello comparso fin dalla nascita sui documenti relativi al Club, con le due “L” contenute l’una nell’altra.
I 120 anni dell’Hellas Verona
Inequivocabile il messaggio trasmesso dal nastro che chiude la parte bassa del logo, conferendogli eleganza e verticalità: la semplice scritta “120 ANNI“, con il font attualmente utilizzato dal club, a creare un legame tra l’Hellas del 1903 e quello di oggi.
Originario di Ariccia, nel bel mezzo dei Castelli Romani. Impegnato nel mantenere viva la memoria del calcio studiandone “i colori” che lo contraddistinguono. Studioso di Araldica. Tra i più grandi collezionisti al mondo di gagliardetti. Un sito, www.pennantsmuseum.com , per condividere con i calciofili, italiani ed esteri, il fascino intramontabile dei gagliardetti.