A seguito di una fusione tra sei squadre locali nasce, nel 1919, lo Sporting Club Viareggio. Lo stemma riportato nei vessilli dei viareggini è tratto dall’araldica civica che consiste in uno scudo turrito riportante il tricolore con ancora e relativa gomena a dare evidenza della tradizione marinaresca cittadina.
I gagliardetti della squadra, negli anni sessanta, presentavano righe verticali bianconere con i ricami dello stemma cittadino e della scritta A.S. Viareggio. Praticamente analoghi i vessilli realizzati negli anni settanta mentre, nei primi anni ottanta, si utilizzava uno stemma su ancile con il disegno della zebra (simbolo della squadra in virtù della colorazione delle maglie) con delle strisce verticali bianconere. Sempre su ancile anche lo stemma nei primi anni novanta che, tuttavia, non riportava più la zebra ma l’ancora e la gomena. Nello stesso periodo furono realizzati anche altri gagliardetti tra cui quello con il disegno della maschera carnevalesca cittadina (Burlamacco) nonché quello con la denominazione A.C. ESE Viareggio.
Nel 2003 la squadra assume la denominazione Esperia Viareggio e si opta per gagliardetti palati bianconeri con tricolore ai lati. Di questa tipologia esiste anche una versione con la coccarda tricolore per la conquista della Coppa Italia Dilettanti nel 2005 2006 e un disegno a commemorare la tragedia avvenuta alla stazione di Viareggio il 29 giugno 2009.