Il gagliardetto odierno riporta ad un momento di gioia per il Cosenza. La società ultrecentenaria ha al suo attivo la conquista di una Coppa Anglo – Italiana, oltre alla vittoria condivisa con Spezia e Mantova del campionato organizzato dalla Lega Interregionale. Una competizione a livello nazionale ed in qualche modo equiparabile all’attuale serie D a cui presero parte complessivamente 48 squadre suddivise, per area geografica, in tre raggruppamenti. Il Cosenza si aggiudicò il girone C per poi andare a lottare con Spezia e Mantova nel triangolare valevole per l’assegnazione del titolo di Campione nazionale di categoria che si concluse con le squadre che arrivarono alla fine con lo stesso punteggio e, per la Lega Interregionale, meritevoli di condividere il titolo.
Una formazione del Cosenza della stagione 1957 – 1958
Particolare questo gagliardetto risalente al periodo compreso tra la fine degli anni Cinquanta e l’inizio dei Sessanta. Innanzitutto lo stile classico ed inconfondibile di un’azienda torinese a quel tempo fornitrice di gagliardetti al Torino ed alla Juventus. In secondo luogo tutto il ricamo, lupo compreso, sono in canottiglia.
Negli anni a seguire il Cosenza produsse gagliardetti in questo stile apponendo però un fine disegno del lupo preferendolo alla versione ricamata. La versione ricamata è una tipologia di gagliardetto a cui la squadra calabrese ha fatto ricorso davvero in poche occasioni. Oltre a questo celebrativo della vittoria condivisa della Lega Interregionale anni dopo fu realizzato, in occasione della ricorrenza del novantacinquesimo anniversario della costituzione della società, un altro gagliardetto ricamato.
Gagliardetto realizzato nel 2009 (Collezione Riccardo Tucci)