Un simbolo di una tra le bellezze d’Italia: la splendida Venezia. Ma anche il simbolo per eccellenza, e non poteva essere diversamente, della squadra cittadina. Il leone di S. Marco è stato sempre presente sui gagliardetti dei nero-verdi sebbene in diversa manifattura. Oltre, infatti, al classico ed affascinante ricamo del Leone di S. Marco, alcuni esemplari furono realizzati, a cavallo degli anni Sessanta, con l’iconico simbolo di Venezia dipinto a mano.
L’esemplare odierno è un esempio di come si possa realizzare uno splendido gagliardetto non ricorrendo alla sopraffina arte del ricamo a mano che, nel caso dei gagliardetti del Venezia, raggiunge livelli davvero pregevoli. Di questo esemplare la catalogazione risulta estremamente complessa ma, con ragionevole approssimazione (considerando la vetustà/tipologia dei materiali di corredo nonché la denominazione A.C. VENEZIA, può essere collocato nel decennio dei Sessanta.
In seguito, tra la fine degli anni Sessanta ed i primi anni Settanta, la tradizione di utilizzare gagliardetti dipinti, anche se con tecniche oggetto ad usura, rimase intatta come visibile nel gagliardetto della foto a seguire.