Il gagliardetto odierno ricorda una squadra che ad un certo punto, nel suo periodo d’oro negli anni Cinquanta, venne ribattezzata come “i campioni del mondo”. I giornalisti d’oltre Manica erano convinti che la casa del football fosse l’Inghilterra e che nessuno poteva mettere in discussione tale titolo. In realtà così non era. È altrettanto vero, però, che taluni club inglesi, grazie anche ai suoi illuminati manager, hanno dato vera e propria linfa alla crescita del calcio internazionale. Il Wolverhampton utilizzò nel periodo tra il 1974 ed il 1979, gagliardetti in panno con il ricamo di tre volpi.
Dal profilo sembrano quasi spiccare il volo. In alcune circostanze il club inglese utilizzò anche gagliardetti con lo stemma differente da quello presente sulle maglie. In controtendenza con lo stemma in corso di utilizzo.
Basti pensare al periodo in cui, tra gli anni Sessanta e l’inizio dei Settanta, le “volpi” (soprannome dato dai loro tifosi) utilizzarono gagliardetti dal formato triangolare con in bella mostra lo stemma araldico cittadino. Quest’ultimo già parte integrante delle insegne della squadra negli anni Trenta.