Il gagliardetto della selezione portoghese di Lisbona

Il gagliardetto di una selezione portoghese

Oggi giorno si discute tra collezionisti di risibili differenze dei gagliardetti contemporanei. Questi ultimi ormai risultano appiattiti dalla necessità di produrne in più esemplari a partita e dedicare ulteriori versioni postume. Tutto bello a ciò che soddisfa il desiderio di ciascun collezionista. Certo però che quella sindrome “dei tempi andati” resiste sempre, invece, tra i collezionisti più affezionati. Oggi esprimo questa mia convinzione con un gagliardetto che potrebbe sembrare, agli amanti del contemporaneo oppure ai collezionisti di gagliardetti “solisti” (coloro che collezionano soltanto gagliardetti della loro squadra o della loro nazionale), un esemplare di secondo piano. Un gagliardetto che rispecchia innanzitutto la tradizione portoghese dell’epoca nel realizzare gagliardetto dalle misure più che generose.

Pensate questo in particolare ha un’altezza di oltre 70 cm. Per poi passare alle affascinanti finiture. Quel favoloso senso di “vintage” conferito al gagliardetto dalla massiccia asta in legno. Dall’elegante fiocco dai colori rosso e blu negli angoli ai lati del gagliardetto, dal dettaglio ricercato negli accessori dell’esemplare come il pendaglio e la corda.
Non ultimo il motivo per cui questo gagliardetto è stato realizzato: un incontro amichevole di una selezione di due squadre di Lisbona il Benfica ed il Belenenses in occasione dell’amichevole giocata contro il Valencia il 22 giugno 1947. Già il fatto che rappresenta due squadre colloca questo esemplare in una nicchia davvero unica se poi aggiungiamo che è verosimile che sia l’unico esemplare prodotto nella circostanza si ha davvero la sensazione di essere davanti ad un gagliardetto “fuori categoria” per rarità e bellezza come spesso mi capita di vedere in alcune collezioni di amici.
Uno spunto queste mie riflessioni, certamente non polemiche, per rendere giusta dignità ad esemplari che non possono essere affatto comparati con quelli contemporanei per pregio e valore.

GLIEROIDELCALCIO.COM (Marco Cianfanelli)