“Gluck Auf,” il classico saluto dei minatori tedeschi ma è anche un vero e proprio mantra per i tifosi dello Schalke 04 tanto che per anni il nome del vecchio stadio era ricondicibile a questo saluto ed ancora oggi, questo ricordo del passato e delle numerosissime miniere della zona, e presente nelle viscere della Veltins Arena, dove l’ingresso in campo riproduce una delle miniere della Ruhr con l’immancabile stemma del club e la scritta “Wer Leben Dich” ossia “Ti vogliamo bene”. Questo ingresso è ai più noti per i fermi immagine della recentissima gara dei campionati europei tra Italia e Spagna con le squadre immortalate sulla stampa e dalle televisioni in questo tipico ma anche inquietante ingresso credo un unicum a livello mondiale.
L’ingresso al terreno di gioco della Veltins Arena dello Schalke 04
Due piccoli aneddoti di una squadra tra le più blasonate di Germania che oggi ricordiamo con un gagliardetto realizzato nel 1979 in occasione del 75° anniversario della fondazione della squadra avvenuta nel maggio del 1904 da parte di un gruppo di appassionati studenti tifosi di calcio. Un gagliardetto difforme dalle rigide tradizioni teutoniche soprattutto per il formato e le misure davvero generose. Sul gagliardetto, probabilmente poiché celebrativo, sono riportate tutte le vittorie del club di Gelsenkirchen ed il caratteristico monogramma che assomma la città di appartenenza con Schalke un sobborgo cittadino ed il 04 corrispondente all’anno di fondazione. Infine un’ulteriore curiosità. Le sfide dello Schalke con l’Inter sono senza dubbio fonte di reiterati errori di trascrizione. Guardate sotto per credere.
Giuseppe diventa Guiseppe sul gagliardetto dell’andata della Coppa UEFA 1997-1998
Nel 2011 Schalke diventa Shalke nel gagliardetto dei nerazzurri