MONDOSPORTIVO.IT (Francesco Cucinotta) – […] l’impianto cagliaritano ha ospitato tutti e tre gli impegni della Nazionale inglese: l’11 giugno contro l’Irlanda (1-1), il 16 giugno contro l’Olanda (0-0), infine il 21 giugno contro l’Egitto (1-0 per la Nazionale di Sua Maestà). La scelta di ‘relegare’ l’Inghilterra a Cagliari non fu certo casuale […] La scelta di Cagliari fu giusta, se si valuta la volontà di isolare in un’isola (gioco di parole voluto) i terribili Hooligans. Lo fu meno per chi a Cagliari ci viveva e dovette barricarsi in casa per giorni, visti i numerosi episodi di guerriglia urbana che si susseguirono. Da piazza Matteotti, sede della stazione ferroviaria, ai dintorni dello stadio, passando per il quartiere storico di Marina, per viale Diaz e via Della Pineta (a pochi passi dal vecchio Amsicora): il capoluogo sardo fu blindato, molti negozi decisero di abbassare le serrande per proteggere le proprie attività dagli atti vandalici e dai tafferugli […] la gara più temuta era la seconda, quella contro l’Olanda, per via della rivalità fra le tifoserie. E i timori si rivelarono fondati: scontri in più punti della città, fra inglesi e forze dell’ordine (che furono impiegate in maniera massiccia), ma anche tanti “volontari” sardi scesero in prima linea per difendere la città e per dare una lezione ai temuti Hooligans, i quali finirono quasi per passare per pecorelle indifese […] Tra l’altro pare che da Scotland Yard arrivò una sorta di placet, più o meno indiretto, a contrastare i teppisti con tutti i mezzi a disposizione […]
foto MONDOSPORTIVO.IT
Vai all’articolo originale