Il gagliardetto di un club campano: la Juve Stabia
Dalla passione per il calcio dei fratelli Weiss, nasce nel 1907, lo Stabia Sporting Club, sodalizio che sin da subito adotta i colori sociali giallo e blu traendoli da quelli del gonfalone cittadino. Nella sua ultracentenaria storia la Juve Stabia
annovera la vittoria della Coppa Italia Lega Pro nella stagione 2010-2011 e una Coppa Italia di Serie D conquistata nel 2004.
Il gagliardetto della Juve Stabia del 1973
1976
Un esemplare del 1978
In aggiunta, i campani hanno militato per cinque stagioni in serie B, oltre a numerose presenze nei campionati di serie C. Agli inizi degli anni settanta i gagliardetti stabiesi erano in versione ricamata e presentavano una ripartizione orizzontale in giallo e blu con la denominazione societaria e l’anno di fondazione. Negli anni settanta sui gagliardetti compare, invece, la vespa che rimarrà anche negli anni successivi.
gagliardetto degli anni ’80
Caratteristica diffusa nei gagliardetti di questo periodo è l’indicazione della stagione sportiva. All’inizio degli anni ottanta vengono realizzati gagliardetti commemorativi della vittoria nel campionato nazionale categoria Allievi (stagione 1979-1980) per poi passare a una tipologia con strisce verticali gialloblu utilizzata anche negli anni novanta. Nel 2002 la Società si ricostituisce con il nome Calcio Comprensorio Stabia e vengono realizzati gagliardetti con l’allegoria di una vespa.
Anni ’90
2004
Tale tipologia, tranne piccole varianti come quelle relative ai trofei conquistati, rimase inalterata fino agli anni 2010.