GLIEROIDELCALCIO.COM (Antonio Capotosto) – La Juventus pronta a festeggiare il tricolore all’Allianz Stadium contro la Sampdoria? Il diciassettesimo scudetto arrivò nel Ferraris blucerchiato il 22 maggio 1977. Nell’ottava stagione in maglia bianconera di Francesco Morini, trasferitosi a Torino nel 1969 dopo sei campionati con il ‘Baciccia’. Era la seconda annata -non consecutiva- a Villar Perosa di Romeo Benetti, il quale nel torneo 1969-’70 aveva vestito la casacca doriana. Quel pomeriggio a Marassi vi era anche Marcello Lippi, colonna della Sampdoria negli anni Settanta e futuro allenatore vincente della Vecchia Signora. Tra i protagonisti del primo scudetto del viareggino alla guida della Juventus anche Vialli, forse l’uomo più rappresentativo della ‘Sampdoria’.
Il primo trofeo di Gianluca in maglia blucerchiata è stata la Coppa Italia del 1985, conquistata nella doppia finale contro il Milan: in campo in quella d’andata per il ‘Baciccia’ anche Roberto Galia, che cinque anni dopo festeggerà un’altra coccarda tricolore, in maglia bianconera, con la quale vincerà anche una Coppa Uefa. Nel 1982 Liam Brady lasciava Villar Perosa per trasferirsi a Bogliasco e in blucerchiato trovò Domenico Maggiora, prodotto del vivaio juventino. La prima stagione in Serie A della Sampdoria (1946-’47) è stata l’unica con la casacca bianconera di Oscarre Vicich, poi due annate blucerchiate. Quella Champions League sfiorata dalla Sampdoria a Wembley Pietro Vierchowod l’ha poi celebrata con la Vecchia Signora, titolare in finale a Roma il 22 maggio 1996. Nell’unica stagione bianconera, la prima invece di Attilio Lombardo. Lo ‘Zar’ è nato nel 1959, anno del trasferimento dalla Sampdoria alla Juventus di Benito Sarti, il quale vestì la casacca della Signora per nove stagioni (tre scudetti e altrettante coppe nazionali).
P.S. nel 1995 dal ‘Baciccia’ arrivava a Villar Perosa anche Vladimir Jugovic.