GLIEROIDELCALCIO.COM (Antonio Capotosto) – Scrivi Lazio-Napoli e pensi immediatamente a Bruno Giordano, capocannoniere in biancoceleste nel campionato 1978-’79 e protagonista del primo storico scudetto partenopeo. Se nel 1987 il trasteverino festeggiava il tricolore nel Golfo, l’ex giocatore del ‘Ciuccio’ Raimondo Marino si iscriveva nella storia laziale come uno degli ‘Eroi del meno nove’. Nel 1976, dopo il congedo dell’indimenticato Tommaso Maestrelli, sulla panchina del club capitolino arrivava un simbolo del Napoli come Luis Vinicio.
Il secondo portiere biancoceleste era Claudio Garella, che nel capoluogo campano festeggerà il secondo tricolore della sua carriera. Come Giordano, è cresciuto esordendo nella massima serie con i biancocelesti Andrea Agostinelli, poi giocatore e allenatore del ‘Ciuccio’. Quando nella stagione 1971-’72 la Lazio tornava in Serie A vi erano anche i napoletani Alessandro Abbondanza e Giuseppe Massa: tre stagioni e mezzo in maglia partenopea per il primo, quattro per l’altra. Nella Lazio del primo scudetto vi era anche Pierpaolo Manservisi, ex del Napoli.
Quando nel campionato 1936-’37 il club biancoceleste saliva per la prima volta sul podio della Serie A, il portiere titolare era Giacomo Blason, poi in riva al Golfo. Ventinove presenze in quel torneo per Umberto Busani, successivamente quattro stagioni a ‘Citta nuova’. Stesso numero di partite per Luigi Milano: anche lui giocherà nel Napoli.