Il calcio a Lecco nasce nel 1912 quale sezione dedicata della Società Canottieri Lecco. Sin dalla fondazione furono associati al Foot Ball club Lecco i colori blu e celeste ispirati da quelli dell’antesignana Canottieri che in questo binomio cromatico intendeva richiamare le tonalità del lago e del cielo. A tali colori venne abbinato il simbolo di un’aquila, effige tutt’ora presente nei gagliardetti lecchesi.
Dal punto di vista sportivo, la squadra lombarda vanta tre presenze nella massima serie, tutte negli anni Sessanta. Circa i gagliardetti, negli anni Sessanta, il Lecco utilizzava esemplari a strisce orizzontali bianco – celesti ovvero in blu e celeste con la sola indicazione della denominazione societaria. Nello stesso periodo furono realizzati altri gagliardetti con ripartizione blu e celeste mentre tra gli anni Settanta e ottanta entrarono in uso dei gagliardetti di formato rettangolare con una banda laterale unita a forma di L nei colori blu e celeste e con un pallone accanto.
Negli anni Novanta il cambiamento è introdotto da gagliardetti bianchi con fasce blu e celesti in testa e in fondo con un monogramma costituito dalle lettere C e L. Dopo la pausa del 2002, annata in cui viene utilizzato uno stendardo con le insegne comunali (la squadra all’epoca, rifondata, aveva assunto la denominazione Città di Lecco), furono impiegate insegne che riportavano l’emblema di un’aquila raffigurata in varie versioni.