L'incredibile cavalcata del Genoa nella Coppa Uefa 1991/92 - Gli Eroi del Calcio
Connect with us

La Penna degli Altri

L’incredibile cavalcata del Genoa nella Coppa Uefa 1991/92

Published

on

Foto WIKIPEDIA

(ULTIMOUOMO.COM di Marco Gaetani – Foto WIKIPEDIA)

Il Genoa del 1991/92 raccontato da Ultimo Uomo. Ecco un estratto dell’articolo.

[…] Nell’Italia che si accinge a vivere gli ultimi squilli della Prima Repubblica, non c’è nessuno di più normale di Osvaldo Bagnoli. […] Ha trascorso nove anni a Verona, con il capolavoro della stagione 1984-85 a lasciare un solco leggendario nella storia dell’Hellas e del calcio italiano.

[…] Ne approfitta Aldo Spinelli, che nell’estate del 1990 gli consegna il Genoa. Già dalle parole del raduno, però, si capisce che Bagnoli ha la testa altrove. «Verona resterà la mia città, non sono stato io a venire via, mi hanno fatto capire che non servivo più. Con tutto il rispetto per il Genoa, una società importante e una piazza che sicuramente stimola, non sarei mai venuto via. La Serie B? Non ho mai fatto problemi di categoria però non potevo pretendere di restare in paradiso a dispetto dei santi».

[…] L’esordio europeo del Genoa arriva dopo una buona partenza in campionato: vittorie interne con Cremonese e Ascoli, sconfitta a Firenze. È un avvio di stagione particolare, con Skuhravy non al meglio e Branco rientrato in gruppo solo nel finale del match con i bianconeri. I rossoblù giocano benissimo contro la formazione di De Sisti, ma sprecano tantissimo. L’urna europea ha riservato al Genoa un’altra matricola, l’Oviedo. […] Al seguito del Genoa in terra spagnola c’è una fiumana di cuori rossoblù. […] È un primo turno di Coppa UEFA, ma a Skuhravy e il Genoa sembra il paradiso.

[…] Sono rimaste otto squadre: colossi come Real Madrid, Ajax e Liverpool e club più morbidi come il Bk Copenaghen, il Gent e il Sigma Olomouc. L’Italia, oltre al Genoa, porta avanti anche il Torino di Emiliano Mondonico, che accoglie con un sorriso l’abbinamento con i danesi del Bk. Quando viene estratto il Liverpool, nel mucchio rimangono soltanto tre squadre: il Genoa, l’Ajax e il Gent. La pesca non è miracolosa, sarà Genoa-Liverpool. Souness, tecnico dei Reds, si presenta sugli spalti a inizio gennaio per la sfida tra i rossoblù e il Toro. Non rimane particolarmente colpito dalla formazione di Bagnoli: «Se dovessi giudicare per questa partita, dovrei dire che il Torino è molto più forte del Genoa». […] La prima svolta la imprime lui, al 40’ di una notte sensazionale. Su un lancio lungo dalle retrovie, Skuhravy giganteggia come al solito. Il pallone schizza verso Aguilera che prova ad addomesticarlo con il tacco, la sfera si impenna, in area a rimorchio c’è Fiorin. Non ci pensa due volte, mancino al volo, o la va o la spacca. «Dopo il gol ho sentito un boato allucinante, per un paio di minuti non capivo neanche più dove fossi». Il vantaggio scioglie tutte le ansie dei ragazzi di Bagnoli, che sfiorano il raddoppio in almeno tre occasioni nella ripresa. Si gioca a un’intensità folle per l’epoca, con il Liverpool sbilanciato alla ricerca del pareggio e il Genoa sempre pronto a ribaltare l’azione. Quando Skuhravy colpisce la traversa a porta sguarnita dopo un miracolo di Hooper su Ruotolo, il pubblico del Ferraris può giustamente imprecare. Si scivola verso il novantesimo sull’1-0, e sarebbe già un punteggio importante in vista del ritorno. A due minuti dalla fine, proprio Ruotolo viene messo giù ai 30 metri. Sarebbe la classica mattonella per un destro, ma il Genoa ha un mancino speciale. Claudio Branco è abituato a calciare le punizioni con le “tre dita”, così abituato da portarsi dietro l’appellativo di “tres dedos”. «È una sventolaaaa!», urla nel microfono Bruno Pizzul mentre il pallone sparato in porta dal brasiliano gonfia la rete e fa palpitare i cuori di 35mila anime. Dopo il gol, Branco corre verso Bagnoli, evitando tutti gli ostacoli. «Gli devo tutto. Come allenatore è il massimo e non avete idea dell’uomo. Mi ha aspettato, dato fiducia, ricaricato. Chi vuole bene al Genoa, deve volerne moltissimo a Bagnoli e augurarsi che resti». Il tecnico è tramortito da tanto affetto: «Questi ragazzi hanno capito i miei sfoghi, i miei silenzi»Alla vigilia del ritorno, però, difendere il 2-0 ad Anfield sembra comunque un’impresa difficile, anche considerando l’infernale clima che attenderà i ragazzi di Bagnoli. Nessuna squadra italiana ha mai vinto nel tempio dei “Reds”. 

[…] Minuto 72, contropiede da manuale. Skuhravy per Eranio che può correre in campo aperto, alzare la testa e servire Aguilera a centro area. Tocco di prima a porta vuota, il Liverpool non c’è più, c’è solo la festa del Genoa. […] La squadra torna a Genova in piena notte e trova circa seicento tifosi in estasi. Cori per Bagnoli, per Braglia, per Aguilera. «Abbiamo vinto soltanto una battaglia e non la Guerra dei due mondi, come sento dire. In semifinale gradirei l’Ajax», afferma un esausto Bagnoli. E sarà proprio Ajax per la semifinale, mentre il Torino attende il Real Madrid. […] Dopo aver eliminato il Liverpool, il Genoa si sente già in finale. Bagnoli annusa l’aria rancida e cerca di mettere tutti in guardia: «Non mi piace questo clima, si vede che i tifosi hanno fatto il callo ai grandi appuntamenti. La squadra è concentrata al punto giusto, ma con il Liverpool c’era ben altra attesa.

[…] Il Genoa esce dalla Coppa UEFA tra gli applausi, mastica amaro per quell’avvio scellerato nella semifinale di andata. Il finale di campionato è una picchiata senza freni, con Bagnoli già promesso sposo dell’Inter. I rossoblù perdono con Bari, Parma, Inter, Torino, Foggia e Napoli, chiudendo mestamente quattordicesimi. Prima dell’1-1 di Amsterdam, con sei gare da giocare, erano ancora aggrappati al treno UEFA.

Vai all’articolo originale

 

 

Compila il form sottostante ed iscriviti alla newsletter de Gli Eroi del Calcio.

più letti

Copyright © 2023 | GliEroidelCalcio.com testata giornalistica registrata Tribunale di Roma - N° 90/2019 del 20-06-2019
Direttore Responsabile Federico Baranello | Editore Associazione Culturale Calcio, Cultura e Società | info@glieroidelcalcio.com
Sito aderente al Network Sport Review Srl | Privacy Policy | Cookie Policy