Mediapolitika, nella sua rubrica del Lunedì riguardante il calcio amarcord, realizza un pezzo su Massimo Borgobello, idolo della tifoseria della Ternana. Ecco un estratto.
[…] Nella Terni calcistica il “supereroe” si chiama Massimo Borgobello, di professione centravanti, l’uomo che per i colori rossoverdi della Ternana ha scritto pagine indelebili ed instaurato un legame indissolubile con tifosi ed ambiente. […] Dopo i primi anni a sgomitare e a segnare nei dilettanti prima a Conegliano Veneto e poi a Caerano, nel 1993 si trasferisce in C2 al Giorgione dove realizza 14 reti che gli valgono il trasferimento a Novara, sempre in C2 ma in una piazza più blasonata. Borgobello fa gol anche in Piemonte (19 in due stagioni, promozione in C1 nel ’96) guadagnandosi l’ingaggio del Chievo in serie B per il campionato 1996-97; in Veneto, il centravanti friulano scende in campo solamente due volte, poi in autunno torna in serie C all’Ischia Isolaverde, quindi l’anno dopo al Brescello: 4 reti in Campania, una sola in Emilia. Qualcuno inizia a pensare che quell’attaccante sia tanto bello da vedere nelle movenze, quanto non molto efficace sotto porta, addirittura lo bollano come centravanti da serie C di metà classifica. La svolta arriva ad ottobre del 1997 quando Borgobello passa alla Ternana, fortemente voluto dal tecnico rossoverde Luigi Delneri; con gli umbri è amore a prima vista, amore reciproco. Il campionato 1997-98 della Ternana è fantastico, la squadra arriva seconda ad un soffio dal primo posto del Cosenza, Borgobello trascina i rossoverdi con 11 gol, poi ai playoff segna nella semifinale di ritorno contro l’Atletico Catania che lancia la Ternana verso la finale di Ancona, poi vinta ai tempi supplementari con la Nocerina.
[…] Nella stagione 2000-2001 i rossoverdi entrano addirittura nel giro promozione e finiscono al settimo posto con un attacco in grado di piazzare Corrado Grabbi come vicecapocannoniere con 20 gol e Borgobello poco dietro a 15. Sembra tutto pronto per rivedere la Ternana in piena lotta per la serie A, invece nel campionato seguente accade l’imponderabile: Borgobello si fa male subito al menisco e non è un guaio di poco conto, tanto che il calciatore è costretto a saltare l’intera prima parte della stagione.
[…] Nell’estate del 2004 Massimo Borgobello lascia Terni, chiuderà la carriera giocando ancora in serie B con le maglie di Salernitana, Venezia e Triestina, in C con quelle di Monza e Cisco Roma, prima di terminare a Viterbo in serie D nel 2009.
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(MEDIAPOLITIKA.COM di Marco Milan)