Le parole di Massimo Moratti tra futuro e passato dell’Inter
L’ex presidente dell’Inter, Massimo Moratti, è stato intervistato dal quotidiano sportivo NAZIONE-Carlino-GIORNO Sport ed ha parlato del derby che si disputerà sabato 16 settembre ma anche dei giocatori che ha amato di più e di un eventuale ritorno suo o di qualcuno della famiglia in nerazzurro. Ecco un estratto delle parole dello storico ex numero 1 del Biscione:
[…]Rivedremo mai un Moratti presidente?
“Sa, ogni tanto mia moglie scherzando me lo suggerisce: quando te la ricompri, la tua fidanzata?”
E lei come reagisce?
“Vede, sentimenti a parte non ci sono più le condizioni. È cambiato il mondo, per tutti. Poi adesso sono arrivati pure i sauditi, che hanno risorse praticamente infinite.” […]
[…]Caro Moratti, Corso è l’interista che ha amato di più?
“Assolutamente. Genio puro. E dopo di lui Ronaldo. Il brasiliano faceva le stesse cose di Pelé e Maradona, ma a velocità superiore.”
Lo raccontava anche Gigi Simoni
“Simoni! Onestamente io di allenatori ne ho cambiati tanti, ma per lui mi è dispiaciuto umanamente, anche se ero convinto di avere ragione.”
L’allenatore più bravo?
“Di Mancini ho detto. Di Mourinho posso parlare solo con immensa gratitudine. Alla fine lui aveva il Real in testa, già dal 2009. Facciamo che magari la notte del Triplete poteva evitare di andarsene in macchina con Fiorentino Perez, ma ha dato tutto se stesso all’Inter.” […]
[…]Moratti, ma suo figlio Mao l’Inter quando se la compra?
“lo la presi a 50 anni, lui deve ancora arrivarci…” […]
Fonte: NAZIONE-Carlino-GIORNO Sport