Le parole di Michel Platini
L’ex numero 10 della Juventus, Michel Platini, è stato intervistato da La Stampa. Le Roy ha fatto un confronto tra il calcio attuale ed il periodo in cui la stella era lui. Inoltre ha parlato della sua carriera. Ecco un estratto delle sue parole riportate dal quotidiano in data 8 maggio:
[…]“I ragazzi di oggi sanno tutto. Mi spiace solo che non abbiano del futuro una visione positiva come quella che avevano noi. Quanto varrei oggi come calciatore? Sicuro che avrei giocato a pallone ora? Da bambino il mio era un sogno, ora ti mettono in un centro di formazione con quelli che si scannano per diventare famosi. Non so se a 11 anni sarei stato pronto a farlo. Anzi, lo so. Quel bambino non ci sarebbe andato e suo papà non ce l’avrebbe portato.”
[…]“Senza la Juventus, senza l’Avvocato non sarei mai diventato Michel Platini. Se fossi rimasto a Nancy la mia vita avrebbe preso tutta un’altra piega. E poi la collina, la scuola francese dei miei figli, il ristorante «Giudice». Sa qual è alla fine la cosa più bella? La passione dei tifosi della Juventus per me. In fondo io sono sempre rimasto uno di loro.”[…]
Fonte: La Stampa