GLIEROIDELCALCIO.COM (Andriy Sokolovskiy) – Il recente trasferimento dell’attaccante russo Kokorin alla Fiorentina ci dona lo spunto per poter parlare di un altro calciatore, e cioè del primo calciatore russo in Italia e, guarda caso, proprio a Firenze: Mikhail Romm
Il famoso giornalista russo Stanislav Gridasov, che studia la storia del calcio sovietico e dell’hockey, ha “trattato” la sua storia.
Romm ha giocato come difensore destro nel “Bykovo” (1904, 1914, regione di Mosca), nel SKS (1909 – maggio 1912, Mosca), e nella città di Pushkino (da giugno 1912).
Nel 1912 si laureò alla Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Mosca.
Nel dicembre 1913 era in visita ai parenti a Firenze, quando il presidente della squadra di calcio Firenze, di nome Orsini, invitò il “Colosso Russo”, Romm era alto 190 cm, a giocare per la sua squadra.
Era la squadra principale della città, affiliata alla FIGC nel 1908, anno della fondazione. Vinse il girone toscano di Terza categoria nel 1909, 1909-1910, 1910-1911, 1911-1912, avvalendosi dei soldati del 3° Reggimento Genio Telegrafisti di stanza a Firenze (a cui attingeva) e disputò il campionato toscano di prima categoria nel 1913-14 e nel 1914-15.
Romm disputò poche gare con il Firenze, club considerato uno degli antenati della Fiorentina, nel Sezione Toscana nella stagione 1913/14.
Nel suo libro “Io sono un fan dello Spartak”, pubblicato nel 1965 ad Alma-Ata, descrive la partita decisiva per il 1° posto in Toscana, che dà il diritto di partecipare alla fase finale del campionato italiano. I fiorentini giocano in trasferta contro il Livorno e lo stadio si trova vicino al mare, da dove soffia un terribile vento invernale proprio sul campo di calcio. Nel primo tempo, il Firenze ha giocato a favore di vento segnando 5 gol. Nel secondo tempo, a campi invertiti e quindi controvento, il Firenze incassa 5 gol. Un pareggio buono per il Firenze, al punto che negli ultimi 8 minuti del match, tutti gli undici giocatori del Firenze (incluso Romm) difendevano nella loro metà campo. Risultato finale 5-5, il Firenze è al primo posto! Romm diventa così il campione della Toscana, ma non avrebbe preso parte al torneo finale, dove poi il Casale divenne il campione d’Italia allora, battendo la Lazio in finale con il punteggio di 7-1. Questa la sua versione nel libro.
In realtà si tratta di un punteggio irreale (5-5). Si narra anche di un coraggioso confronto con l’attaccante di Pisa Bonelli (candidato alla Nazionale italiana). Si raccontano anche delle canzoni di vittoria che i giocatori fiorentini avrebbero cantato tornando a Firenze.
Insomma, tutto quello che sappiamo sul primo calciatore russo in Italia lo sappiamo solo da una fonte, il libro dello stesso Romm, pubblicato 52 anni dopo questi eventi.
Stanislav Gridasov ha deciso di scoprire cosa raccontava l’internet italiano di questo misterioso “Colosso”. Ma Stanislav non ha trovato alcuna informazione su questo giocatore russo di origine ebraica. Il giornalista non ha trovato nessuna informazione sull’attaccante Bonelli, né su Orsini, il presidente del Firenze. Quel torneo della Sezione Toscana del 1913/14, né in termini di avversari, né in termini di risultati delle partite, assomiglia agli eventi come li ricordava Romm.
Ci sarebbero anche dubbi circa la squadra con cui Romm abbia davvero giocato a Firenze: il Firenze FBC, l’Itala Firenze o il CS Firenze.
Qualcosa di simile accadde nell’ultimo round della Toscana, che si tenne il 22 febbraio 1914. Firenze FBC perse 3- 5 a Livorno
Il resto pura fantasia? Ricordi Errati? Forse non lo sapremo mai …