18 maggio: la vittoria della Champions League del Milan ed altre ricorrenze
Sappiamo che il 18 maggio 1994 la schiacciante vittoria del Milan nella finale di Champions fu una sorpresa. Chi scrive ricorda in maniera particolare una dichiarazione di Dejan Savicevic alla vigilia: “Noi lo scorso anno contro il Marsiglia eravamo favoriti e abbiamo perso, magari la stessa cosa possa accadere domani”. E così Fabio Capello divenne l’unico allenatore nella storia del Diavolo ad aver centrato il double scudetto-Champions, come ricordato qualche giorno fa da Alberto Cerruti su Radio 1 Rai nel corso della trasmissione ‘Radio anch’io Sport’.
Quel giorno coincise con il centenario dalla nscita di Giorgio Ascarelli, fondatore del Napoli: il primo a costruire uno stadio di proprietà. Corrado Ferlaino gli rese omaggio lo scorso settembre. Era ebreo ed anche a lui è dedicato l’emozionante libro ‘Presidenti’ di Adam Smulevich. Il 18 maggio 1924 era nato Fabrizio Bartolini, 142 presenze in Serie B tra Livorno, Catania e Modena.
P.S. Torniamo -quasi- all’incipit: notti di sogni, di Coppe (e) di Campioni: compiono oggi settant’anni Jimmy Case ed Eric Gerets, che il ‘trofeo’ dalle grandi orecchie lo conquistarono rispettivamente con Liverpool e PSV. Vinsero tanto in carriera.
GLIEROIDELCALCIO.COM (Antonio Capotosto)