GLIEROIDELCALCIO.COM (Marco Cianfanelli) – 1986 – 2017, trentun anni di vittorie nazionali e grandi imprese internazionali hanno fatto del Milan di Berlusconi una delle più grandi squadre di sempre. Ventinove trofei aggiudicati sotto la sua presidenza. Soltanto il presidente madridista Santiago Bernabeu ha vinto come lui.
Se dovessi, invece, scegliere le testimonianza che più rende l’idea di quella grandissima squadra citerei, indubbiamente, il titolo riportato nella cronaca della Gazzetta dello Sport dopo la vittoria della Coppa dei Campioni nel 1989. Agli albori della conquiste berlusconiane, la “rosea” scriveva “Così si gioca soltanto in Paradiso” per testimoniare la sontuosità di un calcio giocato in maniera magistrale e che avrebbe segnato un’epoca, come il quotidiano francese L’Equipe, all’indomani della vittoria rossonera, con lungimiranza prevedeva: “Il calcio non potrà più essere lo stesso”.
Gazzetta dello Sport del 25 maggio 1989
Il cammino di quella gloriosa squadra, dei suoi fantastici giocatori, di allenatori illuminati, di una dirigenza che faceva della passione per il Milan l’arma migliore, sono testimoniati anche attraverso i gagliardetti, quei triangoli di stoffa che i capitani del Milan hanno consegnato agli avversari e che riportano, idealmente, una storia dentro di loro. Quella delle grandi vittorie rossonere ma anche delle sconfitte brucianti. Qui di seguito ne troverete una piccola “antologia” costituita da undici gagliardetti, come gli altrettanti protagonisti di questo dream team, immaginando che ciascuno potrà ricordare la storia, anche personale, che c’è dietro di loro.
COPPA CAMPIONI 1988 – 1989
STELLA ROSSA – MILAN, Belgrado 9 novembre 1988
Stretta di mano tra Baresi e Stojkovic prima dell’inizio del recupero del 10 novembre. I gagliardetti erano stati consegnati la sera precedente (foto da magliarossonera.it)
I gagliardetti milanisti, come in uso all’epoca, riportavano il ricamo in filo d’oro del nome della competizione in alto, due strisce orizzontali rosso e nere che delimitavano il settore in cui era riportato lo stemma societario e l’indicazione della partita. Il Milan nei suoi gagliardetti faceva altresì apporre lo scudetto tricolore laddove detentore del titolo di Campione d’Italia.
FINALE COPPA CAMPIONI 1989 – 1990
MILAN – BENFICA, Vienna 23 maggio 1990
In questa stagione si passa dal ricamo a mano utilizzato nella precedente stagione a quello a macchina. Lo stile del gagliardetto, invece, rimane pressoché inalterato.
La formazione della finale di Vienna (foto da magliarossonera.it)
FINALE COPPA INTERCONTINENTALE TOYOTA CUP 1993
MILAN – S. PAOLO, Tokyo 12 dicembre 1993
Nel gagliardetto dell’infausta finale del 1993 scompare la ragione sociale (S.p.a.) dalla denominazione societaria. Per il resto rimangono inalterate le fattezze del gagliardetto.
L’undici della finale del 1993 (foto magliarossonera.it)
FINALE SUPERCOPPA UEFA 1995
Arsenal – Milan (gara d’andata), Londra 1 febbraio 1995
Il gagliardetto della finale di andata della Supercoppa dell’UEFA, vinta contro i londinesi dell’Arsenal, ha le stesse caratteristiche di quello utilizzato in occasione della finale della Coppa Intercontinentale contro il S. Paolo.
CAMPIONATO 1998 – 1999. Sedicesimo titolo
Con la conquista del sedicesimo titolo, il Milan realizza un gagliardetto speciale commemorativo. Nell’ovale dello stemma della società è presente l’acronimo ACM che sostituisce la scritta Milan presente nei gagliardetti degli anni precedenti.
FINALE CHAMPIONS LEAGUE 2002 – 2003
Juventus – Milan, Manchester 28 Maggio 2003
L’avvento della Champions League comporta l’adozione, nei gagliardetti, del suo logo come indicato in quello della finale contro la Juventus del 2003. In aggiunta, viene anche riportata l’iscrizione UEFA tra i dettagli dell’incontro.
La formazione schierata prima dell’inizio dell’incontro. Capitan Maldini porta con se il gagliardetto
SUPERCOPPA TIM 2004
Milan – Lazio, Milano 21 Agosto 2004
In occasione della finale della Supercoppa TIM viene realizzato un gagliardetto che riporta l’indicazione della capitale libica come località di svolgimento. Nella realtà, il 2 agosto 2004 la Lega Calcio comunica che “per sopravvenuti ostacoli organizzativi” la finale si sarebbe tenuta a Milano in luogo di Tripoli. Il gagliardetto della partita riportava, comunque, l’iscrizione Tripoli.
FINALE CHAMPIONS LEAGUE 2006 – 2007
Milan – Liverpool, Atene 23 Maggio 2007
Il gagliardetto della finale vinta contro il Liverpool viene realizzato con identiche caratteristiche rispetto a quello impiegato in occasione della finale della Champions League del 2003.
La formazione rossonera al fischio d’inizio
FINALE SUPERCOPPA UEFA 2007
Milan – Siviglia, Montecarlo 31 Agosto 2007
Contrariamente agli altri gagliardetti delle finali, in questo della Supercoppa UEFA non sono riportati i simboli della Federazione calcistica europea. Inoltre, nei dettagli dell’incontro, l’iscrizione Sevilla F.C. non è riportata in corsivo come nel caso dei gagliardetti realizzati per le finali precedenti.
FINALE COPPA DEL MONDO FIFA PER CLUB
Milan – Boca Juniors, Tokio 16 Dicembre 2007
Finale della Coppa del Mondo per club organizzata dalla FIFA. Nel gagliardetto della sfida, realizzato prima dell’inizio del torneo, non è presente il nome dell’altra finalista.
SUPERCOPPA TIM 2016
Juventus – Milan, Doha 23 Dicembre 2016
Il gagliardetto che chiude l’epoca delle vittorie. Il Milan si aggiudica, nella finale giocata a Doha (Qatar), il ventinovesimo ed ultimo dei trofei vinti nell’era Berlusconi.
I gagliardetti dell’articolo appartengono alla collezione privata di Marco CIANFANELLI (www.pennantsmuseum.com)
Originario di Ariccia, nel bel mezzo dei Castelli Romani. Impegnato nel mantenere viva la memoria del calcio studiandone “i colori” che lo contraddistinguono. Studioso di Araldica. Tra i più grandi collezionisti al mondo di gagliardetti. Un sito, www.pennantsmuseum.com , per condividere con i calciofili, italiani ed esteri, il fascino intramontabile dei gagliardetti.