(ANTEPRIMA24.IT di Francesco D’Ambrosio – Foto THEWISEMAGAZINE)
Il sito Anteprima24 ricorda il 26esimo anniversario della morte del grande capitano Di Bartolomei.
[…] Agostino Di Bartolomei 26 anni fa – era il 30 maggio del 1994 – decise di mettere fine alla sua vita premendo il grilletto di una Smith&Wesson calibro 38. Di mattina nella villa di famiglia di San Marco di Castellabate caricò l’arma, andò in veranda e, solo ed ancora in pigiama, sparò un colpo dritto al cuore. Aveva 39 anni.
[…] Con la fascia giocò e perse ai rigori, nel 1984, la finale di Coppa dei Campioni all’Olimpico contro il Liverpool del portiere Grobbelaar. Delusione cocente, tanto da chiudere, lì, l’esperienza di Ago nella Roma con un bilancio di 237 partite giocate, 50 gol fatti, tre Coppa Italia vinte e uno Scudetto.
[…] Il 3 giugno 1990, il triplice fischio dell’arbitro Graziano Cesari di Genova chiudeva non solo il campionato vittorioso della Salernitana ma anche la brillante carriera di Agostino Di Bartolomei.
[…] Agostino Di Bartolomei si ritirò a vita privata nella isolata – seppur bellissima – Castellabate, circondato dall’amore della moglie Marisa e del figlio Marco. Lì, in Cilento, avrebbe voluto costruire una cittadella dello sport per il settore giovanile con campi in erba e foresteria. Avrebbe voluto allevare calciatori per rientrare nel grande calcio da protagonista e senza dire ‘grazie’ a nessuno.
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