Storie di Calcio

Nel giorno del compleanno di Derek Johnstone, il ricordo di un’insolita partita di Coppa finita ai rigori

Published

on

GLIEROIDELCALCIO.COM (Massimo Prati) – Era il 3 novembre del 1971 e a Lisbona si giocava l’incontro di ritorno della partita di Coppa delle Coppe. Secondo quanto riportato da “The Guardian”, all’andata in Scozia, i portoghesi dello Sporting Lisbona avevano perso tre a due contro il Rangers Glasgow.

I gol scozzesi erano stati segnati da Colin Stein, autore di una doppietta, e da Willie Henderson ed erano tutti nati dagli sviluppi di calci di punizione. Ma nel secondo tempo lo Sporting era stato capace di una parziale rimonta, segnando due gol che rendevano ancora aperto il risultato finale e interessante l’incontro al ritorno.

Nell’articolo del prestigioso quotidiano britannico, si legge che, a causa di uno sciopero del personale di terra all’aeroporto di Heathrow, il viaggio degli scozzesi verso il Portogallo era durato circa un giorno e mezzo e la squadra dei Rangers era arrivata solo una ventina d’ore prima del calcio di inizio della partita a Lisbona

L’atmosfera nello stadio della capitale portoghese era febbrile e i 60.000 tifosi dello Sporting, a detta dell’autore dell’articolo inglese, avevano creato un’atmosfera rovente fatta di cori, tamburi e fuochi di artificio.

Ciò nonostante gli scozzesi partono bene perlomeno nei primi 20-25 minuti. Poi, i portoghesi passano con una rete dell’argentino Héctor Yazalde, sono raggiunti da un gol di Colin Stein e, in seguito, si riportano in vantaggio con una marcatura di João Laranjeira. Il primo tempo si chiude dunque con il risultato di due a uno a favore dello Sporting Lisbona.

Al primo minuto della ripresa, Colin Stein pareggia nuovamente. Poco dopo però, un intervento falloso di Héctor Yazalde provoca la frattura di una gamba a Ronnie McKinnon (per lui stagione finita e carriera compromessa). Dopodiché, il terzo gol di Manuel Pedro Gomes porta il risultato sul tre a due per i portoghesi e comporta quindi la disputa dei tempi supplementari. Dapprima, “nell’extra-time”, Willie Henderson segna la rete del tre a tre. Poi, Fernando Peres, segna il gol del 4 a 3. Alla fine dei due incontri, di andata e ritorno, il risultato complessivo è di 6 a 6. Per l’arbitro è quindi tempo di andare ai rigori.

Secondo il resoconto in inglese, mentre i giocatori si preparano all’esecuzione dei calci di rigore, un numero importante di tifosi locali supera le barriere e si dispone ai lati del campo. I primi tre rigori dei Rangers non vanno a segno. Davie Smith sbaglia due volte, fino a quando l’allenatore degli scozzesi decide di non dargli altre chances, ma la situazione non cambia. Mentre tutti i rigori dei portoghesi sono trasformati. Il portiere dello Sporting, Vítor Damas, esce dal campo, sorretto dai suoi tifosi festanti. Il verdetto della lotteria dei rigori dice che il Rangers è stato eliminato.

In realtà la squadra dei Rangers non fu eliminata. In modo a dir poco sprovveduto, Laurens van Ravens (arbitro olandese dell’incontro) aveva scordato una recente regola secondo la quale i gol in trasferta valevano doppio. L’articolo precisa che la regola si applicava solo ai gol segnati nei tempi supplementari ma, sia quel che sia, il verdetto del campo assegnava la vittoria agli scozzesi.

Derek Johnstone, attaccante dei Rangers che oggi festeggia il suo compleanno, rievocando quei momenti diceva: “Ricordo che ero nello spogliatoio e tutti i miei compagni tenevano la testa bassa. Fu allora che entrò un giornalista, John Fairgrieve, e ci disse che avevamo passato il turno”.

Così, armato di manuale ufficiale alla mano, l’allenatore William Waddel andò alla ricerca del responsabile UEFA. Il risultato di quella richiesta fu una rapida rettifica del risultato.

Anche se, come ricorda il giornale “The Guardian”, la rettifica non fu abbastanza rapida per i quotidiani britannici che ormai erano già in fase di stampa. Fu per questo motivo che nel titolo  dell’edizione del mattino del “Times” si poteva leggere come il Rangers avesse perso ai rigori.

Invece, non solo gli scozzesi non uscirono sconfitti da quell’incontro, ma superando il Torino nel turno seguente e la Dinamo Mosca nella finale di Barcellona, si affermarono come i vincitori della competizione: la Coppa delle Coppe stagione 71/72 era loro.

Poi, per le intemperanze dei suoi tifosi in occasione della finale al Camp Nou di Barcellona, il club scozzese non fu ammesso nelle competizioni europee dell’anno seguente. Ma questa è un’altra storia.

più letti

Exit mobile version