GLIEROIDELCALCIO.COM (Federico Baranello) – “Sono emozionata, sono appena arrivata a Torino… dalla stanza dell’albergo vedo Superga: pioggia e nebbia. Proprio come doveva essere quella sera di 70 anni fa…”. Pensieri profondi, emozioni vere. Con questa frase, forse più una riflessione intima, ci ha accolto Nicoletta Perini, nipote di Dino, il nonno, e di Aldo Ballarin. Il primo era il terzo portiere del Grande Torino, mentre suo fratello Aldo era il terzino destro, titolare anche della Nazionale.
Come ogni 4 maggio, ma non solo in questa giornata, si reca con la famiglia a Torino, per essere presente a Superga… ”Sono momenti intensi quelli che viviamo in questa città”, ci dice Nicoletta con voce gentile ed emozionata, “Vero… si tratta di una tragedia, di un qualcosa di triste che ha dato del dolore enorme a tante, tantissime persone. Ma questo è il luogo del “Cuore e della Memoria”. E la cosa bella è che non lo è solo per noi parenti, ma è un luogo di tutti. Ci siamo venuti spesso qui, in tutti i periodi dell’anno e quando sali vedi tanta gente scendere. Quando scendi vedi tanta gente salire. È un continuo via vai. Italiani, stranieri, anziani che hanno sofferto e giovani a cui lo hanno raccontato. Li trovi tutti insieme a contemplare le lapidi, in silenzio. Quando parli di Grande Torino tutti sanno di cosa si parla: una grandissima squadra di calcio e di un grande dolore collettivo”.
Luogo del Cuore e della Memoria, questo il lascito del Grande Torino “Raccontare e ricordare, e ancora ricordare…. è il destino dei sopravvissuti” amava ripetere Sauro Tomá.
Nicoletta ovviamente non ha mai conosciuto il nonno, e anche la mamma aveva solo sei mesi al momento della sciagura e quindi nemmeno lei ha molti ricordi del padre. Grazie alla nonna Dina, la moglie, e ai suoi racconti e a tutto il materiale di famiglia oltre quello raccolto durante tutti questi anni Nicoletta e Davide hanno creato un luogo virtuale alla memoria del Grande Torino e dei Fratelli Ballarin: hanno dato vita al sito museoballarinchioggia.it.
“Un sito”, ci dice Nicoletta ”che non so se vedrà mai una fine, abbiamo sempre materiale nuovo da aggiungere, catalogare… è in continuo aggiornamento”.
Beh, il sito è davvero molto bello, pieno di cimeli, documenti e foto. Un ottimo strumento che non racconta solo di una squadra di calcio, ma anche di un dolore privato diventato collettivo. Davvero un “luogo virtuale” di valore… “Speriamo in futuro possa diventare un luogo fisico. Questo è il nostro sogno, speriamo che le pubblica amministrazione ci possa riservare uno spazio. Siamo una zona turistica, Chioggia, e sarebbe davvero una attrazione in più per i turisti”.
Nel frattempo proprio il 2 maggio è stata inaugurata una mostra presso la Sala Esposizioni del Museo Civico “San Francesco Fuori le Mura” a Chioggia, dal titolo “Aldo e Dino Ballarin e il Grande Torino”, una mostra ad ingresso libero che sarà a disposizione di tutti sino al 31 maggio.
Anche Luca, il figlio di Nicoletta e Davide, è tifosissimo granata e ha la stanza piena di ricordi, “un piccolo museo”, ci dice Nicoletta. “Sin da piccolo lo abbiamo sempre portato alle commemorazioni e gli abbiamo raccontato la storia della nostra famiglia e della tragedia che abbiamo attraversato. Vive con orgoglio, anche se ha solo 11 anni, l’essere il pronipote dei Ballarin del Grande Torino” Negli anni Nicoletta e Davide hanno realizzato ed organizzato mostre, pubblicato libri e ora questo capolavoro del sito. Non perdetevi l’occasione di farci un viaggio…Ringraziamo Nicoletta… “Ogni volta a Superga è come la prima volta…”… probabilmente ancora un pensiero intimo.