GLIEROIDELCALCIO.COM (Federico Baranello) – Questa volta l’attesa è stata più corta: alla consueta asta pre-natalizia, si è aggiunto l’appuntamento nel mese “Mariano”. Il rendez-vous è infatti fissato per giovedì 6 maggio, alle 15, in modalità Internet Live.
I “pezzi” in catalogo sono 218 … e ovviamente non solo calcio: il pugilato tra guantoni e grandi autografi, il ciclismo con la bici di Bartali con la quale vinse la Milano Sanremo del 1947 e tante maglie attribuite ai grandi campioni della pedalata del passato.
Come al solito la parte più consistente riguarda il calcio, 166 pezzi su 218 totali: si possono trovare le maglie di Diego Armando Maradona e quella di Paolo Rossi di inizio carriera con il Lanerossi Vicenza, ma anche alcune “Dieci” importanti, da Del Piero a Totti, da Roberto Baggio a Maradona appunto.
Abbiamo raggiunto Matteo Armandi,Responsabile del dipartimento “Sport Memorabilia” di Bolaffi, con il quale ci siamo piacevolmente confrontati…
“Solo il risultato finale ci dirà se abbiamo avuto ragione o meno ad organizzare un’asta dopo soli cinque mesi da quella precedente”, ci dice il manager della nota casa d’aste, “Quest’anno è nata una opportunità con l’acquisizione di alcune maglie importanti come quelle di Paolo Rossi del Lanerossi Vicenza e le due maglie di Maradona, Argentina 1986 (amichevole) e primo anno al Napoli (stagione 1984-85). Per il prossimo futuro rimane fisso l’appuntamento di dicembre e poi vediamo se arriveranno altre acquisizioni imperdibili, valuteremo di volta in volta”.
Quali aspettative …
“Visto il risultato più che soddisfacente dell’asta di dicembre, le aspettative sono ovviamente alte, l’asta di Sport Memorabilia è in costante crescita. Persiste la difficoltà di trovare oggetti che abbiano sia un interesse storico che commerciale, non sempre i due valori collimano. Ricordiamo che, seppur il vostro sito sia incentrato su gli Eroi del calcio, la nostra asta si rivolge a qualsiasi sport popolare che si tratti di ciclismo, automobilismo, tennis, basket, pallavolo, boxe, solo per citarne alcuni.”
Il mercato della Memorabilia del calcio … a che punto è …
“Se paragonato al collezionismo americano o a quello europeo, vedi Gran Bretagna, Germania, Olanda, Belgio, Francia o Spagna siamo ancora parecchio distanti, ma questo forse è legato al fatto che l’Italia è povera di musei sportivi o forse poco conosciuti e poco frequentati. Da sempre il motto della nostra azienda è “la Storia è un oggetto da collezione”: questo vale per i francobolli, per le monete così come per gli oggetti sportivi. L’aspetto economico non è tutto, l’importante è saper raccontare gli oggetti e far crescere quindi il desiderio di “possesso” verso un qualsiasi cimelio, che sia di un atleta o club. L’importante è che ci appassioni ed entusiasmi … o che lo abbia fatto in passato”.
Allora appuntamento nel pomeriggio alle 15:00 … anche sul nostro sito…