[…] Oggi è la volta del gagliardetto consegnato al capitano della Juventus Buffon prima dell’incontro di andata degli ottavi di Champions League giocato nel febbraio del 2017. Un gagliardetto davvero originale con molte iscrizioni e dettagli sia stampati che ricamati.
Il Porto è una delle squadre europee più attente alla realizzazione dei suoi gagliardetti. Basti pensare che nell’ultimo decennio ne avrà utilizzate almeno sei versioni del tutto differenti tra loro, sinonimo evidente di una ricercatezza e cura dei dettagli dei propri simboli. In quello in questione è riportato lo storico stemma araldico della squadra, mentre nelle versioni più recenti tale emblema è sostituito dal simbolo di un drago stilizzato. Il drago ovvero i draghi (dragoes) è anche il soprannome della squadra ed anche lo splendido stadio dei portoghesi, Estàdio do Dragao (Stadio del Drago) ricorda tale simbolo.
Lo stemma attuale del Porto F.C.
Il drago è un simbolo non casuale del Porto F. C.. Esso infatti è sinonimo di tenacia e combattività, non per nulla la città di Porto vanta, tra gli altri, l’appellativo di “Invicta” (mai battuta) e inoltre il drago era anche presente nell’antico stemma araldico cittadino in uso fino al 1935. In ultimo occorre anche ricordare che la viverna, rettile alato assimilabile a un drago, che a suo tempo ornava i lati dello stemma del Portogallo. Un simbolo quindi anche per ricordare la Nazione in qualche modo.
Lo stemma in uso risale al 1992 quando un calciatore della squadra (Augusto Baptista Ferreira, conosciuto con il soprannome di Simplicio) lo creò fondendo l’originale stemma (un pallone di cuoio) con lo stemma della città.