GLIEROIDELCALCIO.COM – La Federazione Italiana si rifà l’aspetto. Nella giornata di ieri, alla presenza del presidente Gravina e di Lapo Elkann, è stato infatti presentato il nuovo logo istituzionale.
Un progetto commissionato all’agenzia Indipendent Ideas, presieduta proprio dal nipote di Gianni Agnelli.
Un logo che segue l’idea di altre grandi federazioni internazionali, che hanno scelto di separare il simbolo istituzionale da quello della maglia da gioco.
Gravina, sul sito della FIGC, ha voluto esprimere tutta la sua soddisfazione:
“La Nazionale vittoriosa sul campo ha una grande squadra che la supporta fuori dal terreno di gioco, contraddistinta dalla stessa passione e dalla medesima professionalità con cui gli Azzurri hanno affrontato le gare dell’Europeo. Oggi diamo a questo team straordinario, e a tutta l’organizzazione federale, un simbolo nuovo in cui riconoscersi, che muove dalla nostra tradizione per proiettare la Federcalcio verso le sfide del futuro. Lavoriamo ogni giorno per una FIGC sempre più moderna, integrata, responsabile e attenta alle esigenze di tutti gli stakeholders, siamo coscienti che lo sviluppo del calcio passi anche attraverso una crescita culturale e valoriale che stiamo promuovendo in tutti i settori del nostro mondo. Desidero ringraziare Lapo Elkann e Independent Ideas per aver interpretato al meglio le motivazioni che contraddistinguono il nostro lavoro”.
Elkan, dal canto suo, ha esternato tutto il suo orgoglio patriottico per aver partecipato ad un progetto del genere:
“Disegnare il logo della FIGC è per me motivo di estremo orgoglio e felicità; da italiano non c’è nulla che può rendermi più fiero. Il mio sentimento è ulteriormente rafforzato perché ciò accade in un momento topico per la Federazione e appena dopo la entusiasmante vittoria degli Azzurri a EURO 2020. Sono onorato e grato al Presidente Gravina per avere scelto il mio team e me per realizzare uno dei loghi più emblematici della nostra amata Italia. Il logo che abbiamo disegnato coniuga la tradizione gloriosa della Federazione con l’innovazione e l’autorevolezza, elementi propri del nostro Paese e dei suoi abitanti”.
Dal punto di vista artistico, il lavoro grafico ricorda i palloni del passato attraverso circolarità e linee rette, con la presenza, naturalmente, dei colori della bandiera.
Fonte FIGC