Presentato l’album Panini – Del Piero “La prima figurina col Padova è stata una vera sorpresa: ero aggregato alla prima squadra”

Le emozioni ritornano … e torna l’album Panini. Oggi è stata presentata a Milano la nuova edizione,

Tra i presenti Alessandro Del Piero, Giacomo Raspadori e i rappresentanti delle istituzioni calcistiche quali De Siervo (Ad Serie A), Balata (Presidente Lega B), Ghirelli (Presidente Lega Pro), Ulivieri (Presidente Assoallenatori) Calcagno (Presidente AIC) e Antonio Allegra, direttore del mercato Italia per Panini.

“Sono in Panini da quasi trent’anni e la prima edizione che ho seguito è la prima in cui c’era la figurina di Del Piero. Lo ricordo con i ricciolini”, esordisce Allegra.

La prima figurina dei Del Piero sull’album Panini – Calciatori 1992-93 nr 442 Padova

Una domanda per Del Piero: hai mai pensato al taglio di capelli prima dell’album?
“No, anche perché le foto si facevano a inizio stagione, e poi in quel momento l’attenzione ai dettagli era minore rispetto a ora. La prima figurina col Padova è stata una vera sorpresa: ero aggregato alla prima squadra, vai a pensare che sarei finito sulle figurine”.

Allegra riprende la parola:
“La storia dell’album la conoscete tutti, la prima interamente Panini è del 61/62. Abbiamo festeggiato i cinquant’anni nel 2011, l’anno scorso abbiamo festeggiato i sessanta e la storia continua. Ora siamo qui con un’edizione di cambiamento: l’idea è innovare, perché il target è ampio. Si comincia da bambini ma anche i genitori in questo modo portano in qualche maniera i figli nel mondo del calcio, lo stesso vale per i nonni. E poi ci sono i collezionisti puri. Fare le figurine è un momento di condivisione, ma siamo fiduciosi che si tornerà a poterlo fare il prima possibile. Ci sono tanti adulti, ma anche tante donne, il 10 per cento. Il prodotto è per tutti ed è ricchissimo: l’album qualche anno fa si è ingrandito e presenta in qualche modo tutto il calcio italiano”.

Ancora una domanda per Del Piero: ha metabolizzato il fatto di non essere stato incluso al primo anno di Juve?
“Non avevo risentimento verso il mondo Panini allora, non ce l’ho adesso”.