Huelva, Andalusia. In questa cittadina portuale prende origine il calcio in Spagna perché qui, il 18 dicembre del 1889, ad opera di due medici scozzesi (Alexander Mackay and Robert Russell Ross), che viene costituito l’Huelva Recreation Club (in italiano Recreativo Huelva) con fini assolutamente ludici ed a favore dei minatori del fiume Tinto, un’area mineraria poco distante da Huelva caratteristica per la sua colorazione rossa.
Una delle prime immagini della squadra risalente alla fondazione
Ancora oggi i tifosi della squadra andalusa fanno delle loro origini un punto di forza di cui essere orgogliosi tanto che questo vanto è riportato anche in uno dei nomignoli affibiati alla squadra, “El Decano” i più anziani coloro che iniziarono il calcio in Spagna. Se della storia si può fare un vanto, certamente i tifosi del “Recre” non possono dire altrettanto del loro palmares tutt’altro che consistente con il privilegio di avere disputato solo cinque volte la massima divisione spagnola.
Il gagliardetto ricorda l’incontro valevole per la gara di terza divisione spagnola 1960 – 1961 tra il Recreativo Huelva ed il Balon de Cadiz. È un bell’esemplare caratterizzato dai fini ricami e dalla grande cura dei dettagli. Questi erano elementi caratteristici dei gagliardetti spagnoli di quel periodo con il tradizionale punto di ricamo particolarmente prezioso nel tratto e nel dettaglio della corona che sovrasta lo stemma.
Molte società, nella storia del calcio spagnolo, hanno condiviso il simbolo della corona. La denominazione “Real” contraddistingue questi club. Nel caso del Recreativo venne assunto per concessione del Re Alfonso XIII nel 1916. L’azzurro con il bianco sono, invece, i colori storici del club. Il primo è anche un elemento caratteristico di molti edifici cittadini adornati da piastrelle in ceramica azzurre, ereditate dagli Arabi.
La passione dei tifosi per questa squadra
Infine, la curiosità dell’inno del Recreativo dell’Huelva la cui prima strofa è un vero e proprio atto di fede e di passione dei propri tifosi:
“Blanca y azul es la bandera, de mi Huelva marinera, en los campos españoles fue primera en ondear. Cien años, cien años tiene. Cien años, cien años tiene: los colores de mi Recre con la corona real.”
Originario di Ariccia, nel bel mezzo dei Castelli Romani. Impegnato nel mantenere viva la memoria del calcio studiandone “i colori” che lo contraddistinguono. Studioso di Araldica. Tra i più grandi collezionisti al mondo di gagliardetti. Un sito, www.pennantsmuseum.com , per condividere con i calciofili, italiani ed esteri, il fascino intramontabile dei gagliardetti.