Con oggi inauguro un mese di pubblicazioni riguardanti quattro maglie emiliano-romagnole, alcune arrivate nelle scorse settimane, altre mai pubblicate in precedenza. Cominciamo con una spettacolare e storica maglia del Rimini dei primi anni Ottanta, una maglia arrivata da molto lontano, davvero bellissima e molto rara, essendo stata utilizzata in poche occasioni del campionato di serie C1 girone A 1982-83.
Le caratteristiche della maglia
La maglia è una bellissima divisa bianca da trasferta a manica lunga ed in acrilico pesante. Presenta il colletto rosso con scollo e anche i polsini rossi. La maglia presenta poi delle sottili strisce rosse verticali (c.d. “pin-stripes”). La maglia ha la toppa cucita Ennerre, che era il fornitore ufficiale per quella stagione. In questo caso, però, la divisa è stata solo marchiata e non prodotta dal noto e iconico maglificio di Montesilvano, bensì da Katia Sport, il negozio di articoli sportivi riminese, del quartiere Celle, fornitore delle maglie nelle successive stagioni.
Ce ne accorgiamo da due elementi. Il colletto, realizzato con un tipo di lavorazione che Ennerre non effettuava. Colletto invece identico a quello della bellissima maglia della stagione 1983/84 prodotta da Katia Sport, come si vede nella foto delle due maglie messe accanto. La seconda è la numerazione, non quella classica della Ennerre, ma un numero 16 sempre rosso in un cotone pesante e con forme del tutto diverse dai numeri Ennerre.
Fronte maglia
Al centro troviamo, applicato in vellutino rosso, il primo storico sponsor delle maglie biancorosse, il famosissimo marchio del birrificio belga “Stella Artois”, celebre birra tipo Pilsener, originaria di Lovanio e di origine antichissima, addirittura risalente al 1366, all’epoca dello storico birrificio “Den Hoorn”, appunto il corno, che è raffigurato sull’attuale marchio della birra. Il marchio di birra era distribuito all’epoca dai concessionari di zona Mascarin & Boschetti.
Il numero rosso
Come dicevo, questo modello fu usato in poche occasioni, tra cui, dalle foto allegate, possiamo citare Rimini-Spal 1-1 del 6 marzo 1983 e Parma-Rimini 1-0 del 2 marzo 1983. Accanto a questa maglia a righine, il Rimini utilizzò anche quella classica prodotta da Ennerre che vediamo in foto.
Chi ha indossato la n°16 del Rimini nella stagione 1982-83
Considerando il numero da panchina, questo numero lo utilizzarono, nell’arco della stagione, diversi giocatori. Tra questi ricordiamo gli attaccanti Mirco Fabbri e Giordano Cinquetti, uno degli artefici della promozione dei romagnoli in B nella stagione 1975-76.
Nando De Napoli in Rimini-Spal (dalla pagina Facebook “Rimini 100 – Una storia biancorossa”)
La stagione 1982-83
Dopo la beffarda retrocessione dalla serie B nella stagione precedente, avvenuta con ben 36 punti e solo per la classifica avulsa peggiore rispetto a Cavese, Foggia e Pistoiese, i romagnoli affrontarono la serie C1 agli ordini del giovane ed emergente tecnico romagnolo Arrigo Sacchi, che proprio da Rimini comincerà la sua gloriosa carriera di successi in panchina.
La maglia in campo: Parma-Rimini (dalla pagina Facebook “Rimini 100 – Una storia biancorossa”
In quella stagione i biancorossi andarono vicini al ritorno in B. Finirono, però, quarti a 37 punti in coabitazione con il Vicenza dietro alla Triestina del bomber Franco De Falco e del Padova.
Daniele Zoratto in Parma-Rimini (dalla pagina Facebook “Rimini 100 – Una storia biancorossa”)
Tra i calciatori di quella squadra ricordiamo un giovanissimo Nando De Napoli (in foto con questo modello di maglia). Daniele Zoratto. Il portiere istriano Zelico Petrovic. La colonna biancorossa, il difensore Gaetano Manzi oltre agli altri difensori Walter Bianchi e Mario Buccilli.
La tradizionale divisa bianca prodotta da Ennerre
Un ringraziamento al mio amico Pedro per avermi aiutato a riportare in Italia questa bellissima maglia!