29 settembre: Silvio Piola ed altre ricorrenze
Nessuno scudetto sul petto, nonostante i 274 gol messi a segno in Serie A (senza dimenticare i 14 della stagione 1945-’46). Ma l’iride conquistato nel 1938. Scrive di lui Paolo Valenti nel volume ‘La storia siamo noi, i Mondiali raccontati dai protagonisti’: “Dopo Riva e Meazza, il terzo marcatore più prolifico della storia dell’Italia che però, con le sue 30 reti in 34 apparizioni, dei tre è quello con la migliore media realizzativa”. Il 29 settembre 1913 nasceva un mito come Silvio Piola. Storie di campioni…del mondo, considerato che oggi compie ottant’anni Wolfgang Overath, il quale in una classificata sui 100 di sempre della ‘Mannschaft’ pubblicata sul Guerin Sportivo nel 2014 Gianluca Spessot posizionò all’undicesimo posto.
A livello di club festeggiò una Bundesliga e due Coppe di Germania. Sarebbero stati novanta invece per Josef Kadraba, secondo classificato con la Cecoslovacchia in Cile nel 1962. Il 29 settembre 1963 è nato Pietro Maiellaro, 85 presenze nel massimo campionato tra Avellino, Bari, Fiorentina e 197 nel torneo cadetto.
GLIEROIDELCALCIO.COM (Antonio Capotosto)