GLIEROIDELCALCIO.COM (Federico Baranello) – A Marassi, proprio adiacente allo Stadio Ferraris, sorge “Villa Centurione Musso Piantelli”, più semplicemente nota come Villa Piantelli. La villa, rilevante e importante dal punto di vista architettonico e artistico, è stata realizzata nella metà del XVI secolo. Nel corso del tempo si è guadagnata la nomea di “Casa stregata”: racconti e leggende le conferiscono un’aura di mistero. Una sede davvero suggestiva quindi per mettere in scena la mostra “Solo per la Maglia” dedicata alle maglie e ai cimeli storici del Genoa. In questa sede, sabato 21 e domenica 22 dalle ore 9 alle 21, i tifosi del Grifone, ma non solo, hanno un appuntamento a cui non si può mancare. Un appuntamento con la storia del Genoa, la squadra più antica d’Italia: “Quando il Genoa già praticava il football gli altri si accorgevano di avere i piedi solo quando gli dolevano” (Cit. Gianni Brera).
Abbiamo raggiunto uno degli organizzatori, Andrea Ardone, con il quale ci siamo piacevolmente intrattenuti parlando della mostra: “Trattasi di un’iniziativa privata”, ci racconta Andrea, “Siamo quattro amici-tifosi che condividono la passione per il Genoa e per il collezionismo a esso dedicato. Oltre a me ci sono Edoardo De Iorio, Luca Garbarino e Marco Granai, tutti insieme collaboriamo da diversi anni con rispetto reciproco e in grande sintonia e amicizia. Avevamo un sogno che ora diventa realtà: esporre le nostre collezioni. Proviamo tutti chiaramente una grande soddisfazione nell’essere riusciti in questa impresa e personalmente ho la stessa emozione pre-Derby: agitazione, ansia, preoccupazione e speranza”.
Chi avrà la possibilità di andare alla mostra potrà osservare da vicino tanti oggetti che hanno fatto la storia del club Rossoblù… “Ci sono in sostanza tutte le maglie dagli anni ’50 ad oggi”, ci dice Andrea con un tono di voce che non maschera la soddisfazione per quanto detto, “…si potranno ammirare dei pezzi pregiati, quali la maglia indossata da Julio Abbadie nella stagione 1956/57 o quella del 1964/65 appartenuta a Mario Da Pozzo”. Inoltre, aggiungiamo noi, anche quella con cui Andrea si è aggiudicato il primo posto alla manifestazione “I Colori del Calcio” di Livorno: la maglia di Franco Rivara della stagione 1967/68.
“Si potrà ammirare anche la splendida maglia di Juan Carlos Verdeal, una sorta di camicia, indossata dal calciatore nella tournée della squadra Rossoblù in America Centrale”, prosegue Andrea sempre più orgoglioso nel tono, “gara giocata a Città del Messico l’11 giugno del 1950 contro la Nazionale Messicana e terminata 3-1 per i padroni di casa. Il calciatore, pur non essendo più tesserato del Genoa, venne comunque aggregato alla spedizione. Ci saranno anche delle riproduzioni di alcune maglie degli anni ‘40 riprodotte a fine anni ’60, utilizzate per una mostra rievocativa in Germania sul connubio sport-nazifascismo: davvero una curiosità unica. Ovviamente ci saranno spille, gagliardetti, palloni, scarpini, figurine e oggettistica varia della squadra più antica d’Italia, un vero tuffo nella memoria”.
“Noi siamo quattro amici e collezionisti, tifosi da Gradinata”, ci tiene a sottolineare Andrea, “Persone sincere e corrette animate solo dalla passione per la maglia gloriosa del Genoa. Siamo uniti dall’amore per la nostra squadra del Cuore. Spero che questa passione ci porterà verso un altro sogno: quello di poter “scrivere” un libro sulle nostre maglie, il più completo possibile”.
Alla manifestazione, con ingresso gratuito e offerte libere che saranno devolute all’Associazione Gigi Ghirotti Onlus di Genova, sono attese alcune “Vecchie Glorie”.
In bocca al lupo ad Andrea, Edoardo, Luca e Marco.
Tutti a Genova!!!
Riceviamo le foto della mostra che pubblichiamo a corredo dell’articolo: