17 marzo: Stefano Borgonovo ed altre ricorrenze
Quando giochi nella squadra più forte al mondo puoi anche accettare la panchina. Lo fai più facilmente se sei il vice di uno che si chiama Marco Van Basten. Lui, il ‘Cigno di Utrecht’ che qualche anno prima era stato vicino alla Viola. Piazza passionale Firenze, ma a volte anche molto esigente. In quella quella primavera del 1990, però, quando il Milan di Sacchi si preparava a festeggiare la seconda Coppa Campioni consecutiva, il ragazzo di Giussano chiese di poter tornare in riva all’Arno, come scritto da Stefano Cecchi nel volume ‘La bibia della fede viola’. Il 17 marzo del 1964 nasce Stefano Borgonovo che oggi avrebbe compiuto sessant’anni.
Era nato lo stesso giorno di Eugenio Sgarbossa e Jacques Songo’o: l’italiano giocò principalmente nella Reggiana, l’ex portiere conquistò tre Coppe d’Africa con il Camerun (anche se non sempre titolare), senza dimenticare che celebrò anche un Liga e una Supercoppa spagnola con il Deportivo La Coruna. Festeggia oggi gli ottanta Juan Ramon Veron, il quale con l’Estudiantes conquistò (inoltre) tre Libertadores e un’Intercontinentale: nel 1969 affrontò il Milan… Il 17 marzo 1974 Paolo Ammoniaci metteva a segno il primo gol, non solo in Serie A e con la maglia del Cesena.
GLIEROIDELCALCIO.COM (Antonio Capotosto)