Gli Eroi del Collezionismo
Steve Hodge: “La maglia ‘mano de Dios’ non in vendita, fa parte della mia collezione”
“Quella maglia ce l’ho da 34 anni e non ho mai provato a venderla, mi piace averla. Ha un incredibile valore sentimentale”, queste le parole di Steve Hodge, all BBC Radio Nottingham, che aggiunge, “Ho avuto persone che bussavano alla mia porta ininterrottamente e il telefono squilla costantemente, ogni TV e stazione radio, anche straniere. Non è bello tutto ciò. Ho letto articoli anche in Internet dove sono stato criticato perchè mi hanno detto che volevo un milione o due milioni e lo sto vendendo per soldi. Lo trovo irrispettoso e totalmente sbagliato. Non è in vendita. Non sto cercando di venderla.”
L’ex centrocampista dell’Inghilterra Steve Hodge ha smentito e ribadito che la maglia non è in vendita. Quella maglia scambiata con il Pibe de Oro al termine della famosa partita all’Azteca Stadium di Città del Messico ed è ora esposta al National Football Museum di Manchester.
Il gol conosciuto in tutto il mondo come il gol della “Mano di Dios” portò l’Argentina in vantaggio per 1-0 contro l’Inghilterra nei quarti di finale dei Mondiali dell’86. Il secondo gol di Maradona, considerato il più bel gol di tutti i tempi, al termine di una galoppata consegnata ormai alla leggenda. Poi l’inghilterra che sigla all’81 una rete con Lineker.
“Sì, ci ha fatto del male nel 1986 … “ continua Hodge, “Ma da ogni angolo del globo era rispettato e la gente apprezzava il genio che aveva. Quella partita non sarà mai dimenticata nella storia del calcio”. (fonte www.bbc.com)
