Le Provinciali in Serie A – Ternana e quel gioco che fermò il Milan di Rivera

GLIEROIDELCALCIO.COM (Francesco Quattrone) – La Ternana deve aspettare quasi mezzo secolo dalla sua fondazione (1925) per arrivare al massimo campionato. Infatti, è nella stagione 1972/73 che la squadra umbra fa il suo esordio in Serie A, sconfitta per 1-0 a Napoli. Questi gli undici schierati: Alessandrelli, Benatti, Agretti, Mastropasqua, Rosa, Marinai, Cardillo, Grossetti (61’ Luchitta), Jacolino, Russo, Beatrice. Il presidente Giorgio Taddei affida la squadra a Corrado Viciani.

Da ricordare la seconda giornata, la prima volta in assoluto in casa, al “Liberati” arriva il Milan di Gianni Rivera. Finisce 0-0 con la Ternana più volte vicina ad una clamorosa vittoria, e i rossoneri storditi dal gioco corto del tecnico Viciani, il quale al termine della gara rimane soddisfatto (LA GAZZETTA DELLO SPORT del 2 ottobre 1972): “Le vittorie della Ternana in Serie A potranno essere i pareggi. Ma guadagnati così sono già rose”.

Alla fine della stagione i numeri recitano: solo 3 vittorie, 10 pareggi e ben 17 sconfitte e retrocessione inevitabile.

Fa ritorno in Serie A nel 1974/75. In panchina c’è Riccomini. L’esordio casalingo avviene allo stadio “Liberati” dove la Fiorentina vince di misura (1-0). Anche in questo campionato ci sono ancora dei giocatori simbolo come Benatti, Meregalli, Rosa. Ma andiamo a citare gli undici sconfitti al secondo esordio in massima serie: Nardin, Masiello, Rosa, Gritti, Platto (66’ Selvaggi), Benatti, Donati, Panizza, Petrini, Crivelli, Garritano. Anche questa volta gli umbri non evitano la retrocessione.

Oggi milita in Serie B.

IN COLLABORAZIONE con Santo Quattrone

Foto WIKIPEDIA