La maglia di questa settimana sarà nota per lo più agli appassionati, come il sottoscritto, delle maglie di piccole squadre di provincia e sconosciuta ai più.
La maglia è quella dell’ormai scomparsa Unione Sportiva Oltrepò, squadra originaria di Stradella, in provincia di Pavia ed appunto in quella parte di provincia denominata Oltrepò Pavese. Si tratta di una maglia con dei colori poco usuali e con un accostamento cromatico molto particolare: il verde e l’azzurro. Con questa tipologia di colori sociali abbiamo in Italia pochissimi esempi: a memoria ricordo solamente la Nuorese e la Feralpi Salò.
La maglia è in lanetta ed una delle più lunghe che abbia in collezione (le foto sul mezzo busto sono abbastanza indicative!). Il maglificio che l’ha prodotta è sconosciuto; se le fattezze sembrano quelle della Ennerre, la presenza di un’etichetta al colletto con la taglia 6 sembrano escludere questa ipotesi dato che, di solito, le maglie prodotte dal maglificio di Montesilvano avevano etichetta della taglia in basso a destra o, in molti casi, erano anche prive di etichette. Anche il numero è quello tridimensionale, anche se l’Oltrepò nel corso della precedente stagione, in cui era “griffato” da Ennerre, aveva questo numero tridimensionale abbastanza inconsueto sulle maglie prodotto dall’azienda di Nicola Raccuglia. Lo sponsor, infine, manco a dirlo, è il consorzio vinicolo locale, Vini Doc Oltrepò.
Particolare dello sponsor, cucito con toppa alla maglia
Particolare del numero tridimensionale applicato sulla maglia
La piccola società lombarda nacque nel 1984 dalla fusione di due precedenti compagini: la Società Calcistica Stradellina 1981, fondata appunto tre anni prima e l’Unione Sportiva Portalberese, squadra del piccolo paesino di Portalbera. L’accostamento cromatico deriva appunto da questa fusione delle due squadre.
Questa maglia risale all’inizio del periodo aureo per questa piccola compagine lombarda, vale a dire la stagione 1985-86 che vide la promozione in serie C2 del team verdeazzurro, vittorioso del girone B del Campionato Interregionale con 41 punti finali davanti alla Intim Helen Telgate (in foto una rara istantanea del match). Il miglior piazzamento della storia sarà il quinto posto conseguito nel campionato di serie C2 girone A, vinto da Casale ed Alessandria. I professionisti saranno salutati dalla compagine stradellina nella stagione 1992-93.
Il sodalizio, poi, dopo varie fusioni e cambi di denominazione, ha cessato di esistere al termine della stagione 2018-2019, quando il titolo è passato alla neonata A.S.D. Vogherese 1919.
Il numero 5 era di solito utilizzato dal giovane difensore Corrado Verdelli, il quale durante la trionfale stagione a Stradella, fu notato ed acquistato dall’Inter che lo “parcheggiò” dapprima a Monza, per poi farlo ritornare alla base dove conquistò il famoso scudetto dei record dei 58 punti con l’Inter del Trap nella stagione 1988-89.
Classe 1981, sposato con Federica, svolge la sua attività professionale presso una società multinazionale nel settore “Legale”. Appassionato di calcio con un cuore diviso a metà: la Cavese e il Napoli.
Collezionista di maglie preparate/indossate da club italiani e nazionali maggiori negli anni ‘70 e ’80.
Per GliEroidelCalcio racconta la sua collezione ...