La maglia di oggi è davvero una chicca… il Taranto modello England
Un incontro improvviso che l’ha messa sulla mia strada e che in un nanosecondo mi ha fatto decidere di portarla a casa. La maglia è un bellissimo modello da trasferta del Taranto prodotto dalla Parentini, già sponsor tecnico del Taranto per la stagione 1983-84 e fu utilizzata nella sola stagione 1985-86.
Come intuito dal titolo, le fattezze della maglia, bianca ma con due bande orizzontali rossa e blu, oltre a una sottile striscia blu poco più sotto che omaggiano i colori sociali del club jonico, richiamano alla memoria la celebre maglia della nazionale inglese utilizzata agli europei italiani del 1980 e al mondiale spagnolo del 1982.
Kevin Keegan con la maglia dei Three Lions
Lo sponsor commerciale di quella stagione fu l’azienda vinicola locale Vini Lizzano: Lizzano è appunto un paese della provincia tarantina e gli ottimi vini prodotti nella zona sono contrassegnati con il marchio DOC. Lo sponsor commerciale e il numero sul retro sono di colore blu scuro, in vellutino e sono applicati sulla maglia. Sulla parte inferiore del numero 6 troviamo il logo Parentini, leggermente usurato dal tempo. Il logo della Parentini è cucito alla sinistra della maglia mentre l’iconico stemma con il delfino è a destra.
Il delfino è uno dei tradizionali simboli della città di Taranto: secondo la leggenda, al fondatore spirituale della città Taras (da cui appunto Taranto), figlio di Poseidone dio del mare e della ninfa Satyria, giunto nell’area jonica, mentre compiva sacrifici per onorare suo padre, apparve proprio un delfino, simbolo di incoraggiamento a fondare appunto una città.
Certamente questa maglia susciterà ricordi piacevoli negli sportivi tarantini: il club della città dei due mari fece in quella stagione immediato ritorno in serie cadetta dopo un solo anno di purgatorio. Eppure, la stagione non era partita sotto i migliori auspici: la squadra era stata affidata al mago delle promozioni Tom Rosati, purtroppo già malato da tempo e che morì in pieno precampionato il 27 agosto 1985. Il presidente Fasano decise così di affidare la panchina al mister Antonio Renna che portò gli jonici alla promozione dietro il Messina. La squadra aveva davvero ottimi elementi: tra tutti cito il giovane “zar” Pietro Maiellaro, l’ex storico capitano del Bari Totò Lopez che a Taranto chiuse la carriera, il bomber e capocannoniere Nicola D’Ottavio e l’ex laziale Vincenzo Chiarenza.
Questo modello di maglia fu utilizzato nel corso di varie trasferte durante la stagione: certamente nelle trasferte di fine stagione a Cosenza (13 aprile 1986) e Benevento (1 giugno 1986) come dimostrano le foto gentilmente fornitemi dall’amico e collezionista Carlo Esposito a cui va anche il mio grazie per la maglia.
Il numero 6 era di solito utilizzato dal difensore Antonio Sassarini. La maglia fa compagnia alla rossoblù della stagione precedente come vediamo in foto.