Questa settimana siamo a Varese per raccontare di una maglia di una delle più belle stagioni vissute dalla squadra biancorossa: si tratta dell’annata 1981-82.
La squadra del presidente Colantuoni fu sapientemente costruita dal giovane direttore sportivo Beppe Marotta e dall’emergente mister Eugenio Fascetti, che vediamo insieme in una bellissima foto. La squadra sfiorò la serie A, arrivando a 45 punti finali, in coabitazione con il Bari di Catuzzi, solamente due in meno di Pisa e Samp promosse in A. Fatale fu un rallentamento finale con la sconfitta interna contro la Cavese e i rovesci esterni contro Rimini, Sambenedettese e soprattutto Lazio, dove i biancorossi furono rimontati di due gol tra le polemiche per due rigori concessi ai capitolini dall’arbitro Agnolin.
Di quella squadra ricordiamo in particolare il portiere Michelangelo Rampulla, i centrocampisti Massimo Mauti, Franco Salvadè ed Ennio Mastalli, gli attaccanti Gaetano Auteri e Franco Turchetta.
La maglia
La maglia è davvero bellissima nella sua semplicità. E’ stata prodotta da Adidas ed è in un tessuto elasticizzato. Completamente rossa, reca le consuete strisce biancorosse sulle spalle e sulle maniche. Al centro della maglia, oltre al trifoglio dell’Adidas in bianco, troviamo, in versione stampata in vernicetta, il primo storico sponsor del club lombardo, la Hoonved, un’azienda della provincia di Varese, con sede a Venegono Superiore, che dal 1965 produce elettrodomestici ed in particolare lavastoviglie. Il nome Hoonved prende ispirazione dal mondo calcistico. Honved, infatti, è il nome della squadra dell’esercito ungherese di Budapest che, nel 1954, arrivò con la propria nazionale a un passo dalla vittoria della Coppa del Mondo. La grinta e lo spirito battagliero della Honved colpirono tanto il fondatore dell’azienda, Erminio Dall’Oglio, che aggiunse una “o” al nome della squadra ungherese per creare la propria azienda. Hoonved accompagnò la formazione varesina fino alla stagione 1983/84.
La rosa del Varese con questa maglia
La particolarità e la bellezza di questa maglia risiedono molto anche nel numero sul retro, interamente e artigianalmente ricamato nel tessuto della maglia. E’ una peculiarità che ritroviamo in poche altre maglie degli anni Ottanta dei club italiani, fra cui quella della Fiorentina 1982/83 con sponsor JD Farrow’s.
La maglia in campo, da notare il particolare del numero
Varese 1981-82: chi ha indossato la maglia n°10
La maglia ha un numero importante, il 10, che fu prevalentemente indossato dal centrocampista ex anche di Perugia, Genoa e Campobasso, Massimo Mauti. In alcune gare lo stesso numero fu usato anche da Franco Salvadè, Gabriele Bongiorni e l’ex avellinese Bruno Limido.
Grazie all’amico Ciro anche per quest’altra grande maglia!