Una maglia, una storia … l’Imperia della stagione 1983/84👕

Questa settimana torno con una bellissima maglia di provincia dei primi anni 80, si tratta di una bellissima maglia dell’Imperia risalente alla stagione 1983-84 in cui i nerazzurri liguri militavano nel campionato di serie C2 girone A.

La maglia proviene direttamente da ex calciatore dell’Imperia ed è una bellissima versione in lanetta leggera (la si vede in foto), con sfondo azzurro e linee verticali nere proprio per ricreare i colori sociali. Prodotta da Ennerre, la maglia reca lo sponsor storico olio “Sasso”, il famoso brand alimentare ligure, originario di Oneglia, appunto frazione di Imperia. Molto bello anche il numero nero cucito sul retro della maglia.

Un breve focus sulla stagione dei nerazzurri ce lo offre il sito imperiacalcio.jimdofree.com. La squadra non fece in tempo a festeggiare la salvezza conquistata sul campo nella stagione precedente, che deve fronteggiare una grave crisi societaria: al termine di un’estate tormentata, con la società a un passo dal fallimento, con le dimissioni del Presidente Franco Lanteri, la metà del pacchetto azionario del club neroazzurro fu ceduto al mobiliere piemontese Bruno Bonacina: per la prima volta nella sua storia, la società neroazzurra non era esclusivamente di proprietà esclusiva di imperiesi. La gestione piemontese durerà poco, dato che a stagione in corso, il presidente, soprannominato “il fantasma” dai tifosi nerazzurri per il fatto di farsi vedere pochissimo allo stadio “Nino Ciccione” annunciò di cedere le quote azionarie acquistate di lì a poco, con decorrenza al termine della stagione.

La prima mossa della fugace presidenza Bonacina fu l’ingaggio del mister, l’ex difensore del Genoa Bruno Baveni, che tornò a sedersi sulla panchina del club ligure dopo i fasti della fine degli anni ’70 assieme ad un suo fedelissimo, Alfredo Bencardino, proveniente dalla Carrarese: il loro ritorno fu accolto con grande entusiasmo dai tifosi neroazzurri, che accantonarono lo scetticismo dei primi giorni e si riavvicinarono al club. Arrivarono anche il portiere Pigino dal Taranto, i difensori Zaccaria dal Brindisi, il regista Discepoli dal Novara, gli attaccanti Schincaglia dalla Juventus (poi ceduto al Vicenza a stagione in corso) e l’attaccante Pietropaolo dall’Ivrea.

L’Imperia iniziò in modo convincente il campionato, portandosi inizialmente a ridosso delle prime posizioni della classifica, salvo continuare senza sussulti fino a fine campionato, conseguendo un dignitoso nono posto finale. 
Le regine di quella stagione furono il Livorno di Melani, imbattuto per tutta la stagione, che subì solo sette gol in trentadue gare, record assoluto per tutti i Campionati professionistici, e l’Asti Torretta Santa Caterina di Volpi: entrambe le squadre furono fermate dai nerazzurri in casa.
 Retrocessero, oltre al S. Elena Quartu, ritiratosi dopo diciassette giornate per problemi finanziari, il Casale e la Cerretese per il minor numero di punti conseguiti negli scontri diretti contro il Carbonia.

Grazie all’amico Ciro per questa bellissima maglia!

Questo slideshow richiede JavaScript.