TORONEWS.NET – Era esattamente il 12 marzo 1924 quando a Vado Ligure nasceva un uomo destinato a diventare leggenda e simbolo per l’intero mondo del calcio: Valerio Bacigalupo. L’estremo difensore, bandiera nonché giocatore fondamentale del Grande Torino, occupa un posto di assoluto risalto nell’Olimpo delle leggende granata. Seguendo le orme del fratello maggiore Manlio, il giovane Valerio cresce a pane e calcio e nei primi anni quaranta diviene un affermato portiere. La sua carriera inizia, come spesso accade in questi casi, nella squadra della sua città natale e dopo un peregrinare tra Cairese, Savona e Genoa, approda al Torino nel 1945.
Ferruccio Novo non ebbe dubbi: era lui il giocatore giusto per difendere i pali di una delle squadre più forti di tutti i tempi. Bacigalupo trascorre a Torino quattro anni molto intensi e ricchi di vittorie: quattro stagioni, tutte condite dalla vittoria dello Scudetto, per un totale di 137 presenze con la casacca granata. Il giovane Valerio diviene ben presto una colonna portante del Grande Torino ed attraverso le sue fantastiche prestazioni offerte all’ombra della Mole arriva a conquistarsi anche la maglia della Nazionale. Ancora oggi Bacigaluporesta il primo portiere per imbattibilità della storia granata a quota 690′ consecutivi. La sua fine, così come quella di molti suoi compagni di squadra è tragica: il 4 maggio 1949 il Grande Torino, di ritorno da Lisbona, perisce nella tragedia aera di Superga. Oggi Bacigalupo avrebbe compiuto 95 anni: tanti auguri Valerio, eroe granata divenuto immortale.
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