GLIEROIDELCALCIO.COM – Nils Liedholm, il tecnico che il 15 ottobre 1972 fece debuttare al Bentegodi Giancarlo Antognoni, aveva guidato il Verona negli anni precedenti. Quel giorno in campo per la Fiorentina vi erano Sergio Clerici, prelavato l’anno precedente dai gialloblù e il futuro portiere- anche- dell’Hellas Franco Superchi. In riva all’Adige il ‘Barone’ aveva in squadra gli ex gigliati Paolo Nuti, Dino da Costa e Lucio Dell’Angelo. Il capitano della prima Viola campione d’Italia era Francesco Rosetta, un campionato a Verona dopo nove annate a Campo di Marte. Una stagione in gialloblù anche per Eraldo Mancin, ventinove presenze nel torneo del secondo tricolore gigliato. Sette in più di Salvatore Esposito, giocatore dell’Hellas dal 1977 al ’79. Era la penultima annata a Firenze di Giovan Battista Pirovano, arrivato nel ’63 da Verona, e la prima di Giorgio Mariani, successivamente giocatore scaligero.
Nella Viola che sfiorò il terzo scudetto nel 1982 vi era Luigi Sacchetti, che quel titolo lo vincerà in gialloblù. In quella stagione Giancarlo De Sisti fece esordire il fiorentino Marco Baroni, che militerà nell’Hellas. Nella finale di Coppa Italia del 1975 che diede il trofeo alla Viola toccò il campo anche Giuseppe Lelj, poi un’annata con gli scaligeri. Il Verona è stata l’ultima squadra allenata in Serie A dalla bandiera gigliata Giuseppe Chiappella. Nel 2001 ha conquistato la coccarda tricolore con la Fiorentina Paolo Vanoli, tre annate in riva all’Adige dal 1995 al ’98. Ha allenato entrambi i club anche Alberto Malesani. Nel ’91 Celeste Pin si trasferì all’Hellas dopo nove stagioni gigliate e a Campo di Marte è stato compagno di squadra di Giuseppe Volpecina, acquistato dall’Hellas nel 1989. Per diversi anni Liedholm ha avuto come braccio destro Luciano Tessari: veronese di San Martino Buon Albergo, ex portiere. Una stagione in Serie B tra i pali dell’Hellas e una alla Fiorentina come vice di Leonardo Costagliola.
