(MUSEOFIORENTINA.IT di Massimo Cervelli e David Bini)
Il Museo Fiorentina dedica un articolo al calcio pionieristico di inizio secolo, quando gli arbitri venivano guidati a chiamare la Nazionale. Di seguito un estratto.
[…] La Federazione Italiana Giuoco Calcio fu costituita il 26 marzo 1898 a Torino con la denominazione originaria FIF Federazione Italiana Football. […] Il 21 maggio del 1904 a Parigi venne fondata la FIFA Fédération Internationale de Football Association, la Federazione Italiana vi aderisce un anno più tardi nel 1905, con due importanti conseguenze.
[…] L’uomo che seppe imprimere la svolta organizzativa fu Luigi Bosisio, che divenne segretario federale nel 1905 con la presidenza dell’industriale Giovanni Silvestri e il trasferimento della Federazione da Torino a Milano.
[…] Il “Regolamento Organico” forniva risposte alle varie problematiche, definendo anche i criteri da adottare per scegliere i giocatori della squadra che doveva rappresentare l’Italia nei futuri incontri internazionali: la scelta spettava alla Commissione Arbitri, che già si occupava delle questioni tecniche e disciplinari del gioco.
[…] Inoltre, gli arbitri viaggiavano tra le diverse città, potendo conoscere i giocatori delle diverse squadre, in un’epoca in cui i viaggi erano estremamente limitati per penuria di mezzi e scarse disponibilità economiche.
[…] Umberto Meazza, arbitro e componente della Commissione Tecnica era stato nominato preparatore atletico per alcune gare precedenti, ma si decise di procedere con la nomina di un allenatore che seguisse la Nazionale Italiana sul terreno di gioco. La scelta della Commissione cadde su William Garbutt, che per la gara contro il Belgio in programma a Torino il 1 maggio 1913 avrebbe fatto il suo debutto ufficiale come allenatore Azzurro.
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