(DERBYDERBYDERBY.IT – Foto 90SFOOTBALL)
[…] La stanza numero 401 del ritiro del Real Madrid. Jorge Valdano aveva appena assunto la direzione tecnica del club e ha messo nella stessa stanza Fernando Redondo […] e Iván Zamorano, che non pensava di prendere in considerazione anche se era stato con il club per due anni merengue con numeri molto buoni. Redondo brilla e Zamorano esplode con la stagione più proficua ed esplosiva della sua vita. “Fernando è stato speciale. Straordinario in campo e fuori, ha parlato poco, ma ha detto la cosa giusta. È stato un leader molto positivo, un collega che mi ha aiutato molto per la sua esperienza e le sue qualità umane”. […] Quella Liga 1994/95 si è conclusa alla fontana di Cibeles, con un bagno da campioni di Spagna per il Real. Una situazione simile accadde tre anni dopo, nel 1997. In questo caso a Milano, all’Inter. Zamorano era già nerazzurro quando Diego Simeone è arrivato come rinforzo. Un altro allenatore, Luigi Simoni, ha riunito nella stessa stanza i due sudamericani: “La passione del Cholo per il calcio è inesauribile. Prima delle partite, forse per cercare di rassicurare il cuore, la testa o l’anima, si cerca di pensare ad altro. Ma il Cholo parlava sempre e solo di calcio. Un giorno gli ho detto Cholo, parliamo di macchine, donne, altro”. E lui mi ha detto: “Sì, hai ragione…parliamo d’altro. Ma dopo 5 minuti stava di nuovo dando indicazioni calcistiche. Quindi non ho avuto dubbi: sarebbe stato un grande allenatore. È un ragazzo che vive costantemente per il calcio e le sue squadre lo seguono”. Quella stagione si è conclusa con la Coppa Uefa nella bacheca nerazzurra.
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