MONDOCALCIONEWS.IT (Francesco Albanesi) – […] Zigoni […] fece parte di quella Juventus dal calcio sporadico imbastito dal Paraguaiano Heriberto Herrera per 4 anni. Un tecnico severo, intransigente e con un regime tattico davvero notevole. La sua idea di calcio riprendeva un po quella del calcio totale olandese quindi fuori il fisso dentro il versatile.
[…] Dopo una partita di Coppa dei Campioni ad Atene, il rigido allenatore piombò nella camera d’albergo dove stava riposando Zigo e gli mollò un pugno allo stomaco gridando: “Tua madre è una santa e tu sei un hijo de puta!”. Zigo, che aveva poco più di 20 anni, di fronte a quella ramanzina si spaventò da morire e mise le mani avanti per capire cosa abbia fatto. Gli chiese: “Mister, cosa ho fatto?” ed Herrera rispose: “Durante la partita il difensore greco che ti marcava è andato due volte all’attacco e tu non l’hai rincorso.” Diciamo che per gli standard di Gianfranco era una cosa da niente.
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